Corriere dello Sport: “Parla Zamparini: «Lascio il club in buone mani. Vedrete Paul…»”

“Maurizio Zamparini è al passo d’addio. E sceglie l’Hilton dell’Aeroporto di Fiumicino e l’elezione del presidente federale per quello che potrebbe essere uno dei suoi ultimi atti nel mondo del calcio. Un mondo che lo ha visto nascere… «Si può proprio dire che io sia nato sui campi di calcio, ho giocato, poi ho avuto squadre tra i dilettanti e tra i professionisti. Allora il Palermo passa di mano… «E passa in buonissime mani. Il fondo entrerà nel mio gruppo anche per altre mie attività. Sono persone serie e ambiziose. Ho scritto un sms a Paul l’altro giorno e gli ho detto proprio che mi aspettavo di essere depresso per la cessione: invece mi sentivo felice, sereno, perché cedevo a lui». Lei che farà? «Loro conoscono poco di calcio e di calcio italiano. Farò solo il consulente per costruire un gruppo di lavoro qualificato». Nestorovski partirà? «Ora non più. Loro hanno ambizione, lui e Balogh resteranno. Sono giovani di talento che devono crescere. Se restiamo in A attorno a loro verranno aggiunti innesti importanti, se andiamo in B ripartiremo da loro». Ma il Palermo si salva? «Dobbiamo ancora crederci». Ha visto Ventura? «Certo, lo ho abbracciato, lo presi a Giarre e lo portai a Venezia, aveva Bobo Vieri come attaccante. Lui sarebbe tornato con me. Ma tanti allenatori mi hanno voluto bene» Nestorovski è il suo ultimo grande colpo? «E’ un finalizzatore alla Higuain, alla Inzaghi. Noi non abbiamo trovato un Vazquez che lo mandasse in porta. Vazquez…». Cosa? «Se penso al campionato di B con lui, Dybala e Lafferty… Certo, quando ho messo insieme Pastore, Hernandez e Cavani ho pensato davvero di avere l’attacco dei miei sogni». La Roma? «Partita difficile, quando attaccano lo fanno come nessun altro. Emerson? Come con Belotti, non ci ho creduto». Ma che ambizioni potrà avere il Palermo di domani? «Loro hanno in testa l’Europa»”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.