Corriere dello Sport: “Palermo, Zamparini prende un altro polacco. Rispoli e Lo Faso spingono per la cessione”

“Il Palermo entra nel periodo polacco. Dopo il centrocampista Murawski, oggi è sbarcato in città Przemyslaw Szyminski, difensore centrale 23enne, altro protagonista della Polonia nel recente Europeo Under 21. Coetaneo ed ex compagno nel Rozwoj Katowice di Milik con cui divide anche il procuratore (David Pantak), Szyminski viene considerato una promessa del calcio nel suo paese. Elemento eclettico che preferisce agire da centrale di difesa (lo ha dichiarato ieri nelle sue prima battute rilasciate all’aeroporto di Punta Raisi), ma può schierarsi anche a centrocampo.

VISITE MEDICHE. Oggi il ragazzo effettuerà le visite mediche prima dell’ufficializzazione. Szyminski proviene dal Wisla Plock ed arriva rodato perché il campionato è già iniziato e lui ha messo assieme tre presenze, ultima delle quali domenica. Il ds Lupo potrebbe completare il quadro con un’altra promessa polacca, il centrocampista Pawel Dawidowicz, classe ’95, è al Bochum nella 2ª divisione tedesca, anch’esso in grado di giocare sia da difensore che in mezzo al campo.

INCOGNITE. Una serie di motivazioni stanno portando il Palermo a completare la squadra con giocatori provenienti da un’altra latitudine. Tedino li ha seguiti e caldeggiati, ed ai dubbi sulle possibili difficoltà d’inserimento di ragazzi al primo impatto col calcio italiano e con un’altra lingua, ha risposto: «Avete visto Murawski? Sta avendo un adattamento velocissimo e lo reputo un giocatore eccellente. Il calcio internazionale ad alti livelli è più semplice di quello che si crede». L’allenatore chiedeva puntelli in difesa dopo il ko di Ingegneri e la cessione di Goldaniga ed è arrivato anche Bellusci. Qualcos’altro sarà fatto in attacco. Il Palermo però ha ricevuto una serie di rifiuti che dipendono solo in minima parte dall’atmosfera pesante attorno a Zamparini e più che altro dalle prospettive su cui molti calciatori esprimono perplessità. E’ lo stesso motivo per cui Rispoli e persino un prodotto di casa come Lo Faso spingono per essere ceduti, invece di restare come alfieri di un Palermo che si riscatti. Toccherà a Tedino ed al gruppo che sta nascendo convincere gli scettici”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.