Corriere dello Sport: “Palermo, tutti i dubbi di Diego Lopez”

“E’ il Palermo dei dubbi. E delle alternative. Sallai o Lo Faso? Fulignati o Posavec? E di un allenatore che senza il fiato sul collo e le pressioni di Zamparini padrone di un calcio che cominciava e finiva con lui, sia per emergenza che per voglia di metterci la faccia costi quel che costi, avverte la necessità di trovare dualismi in linea con i tempi e con un pallone che rotola ai ritmi di facebook. Diego Lopez non fa sconti. Neppure a se stesso, convinto che la partita con il destino sia ancora aperta. Rispetto ai predecessori ha il vantaggio di una maggiore tranquillità, se così si può chiamare. In fondo, basterebbe poco per stupire. Per esempio, battere l’Udinese e il Cagliari e sperare nelle disgrazie altrui. Così tira dritto. Bastone e carota con lo spogliatoio e il mondo esterno. Carezze e urla, bugie e mezze verità per tenere in piedi le speranze. Non importa poi se ti chiami Diamanti o Lo Faso. I dualismi, con lui, non sono più tra vecchi e “saranno famosi”, ma soprattutto tra giovani e giovani. Una sorta di O.K. Corral tra diciannovenni e ventenni: tra i pali, scuola elementare, davanti asilo nido. E un solo maestro, Nestorovski, di vita e di gol. L’unico che possa guidare, ora più che mai con la fascia di capitano, i rosa all’impossibile”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.