Corriere dello Sport: “Palermo, testa alla Salernitana ma Stellone ha un piano play off”

Dopo il pareggio interno col Cesena, l’edizione odierna del “Corriere dello Sport” analizza la situazione in casa Palermo in vista della trasferta contro la Salernitana: “Gli obiettivi sono due, il 1º immediato e irrinunciabile: vincere a Salerno, non solo per non lasciare nulla di intentato pur sapendo che la A diretta è un’utopia, ma per assicurarsi almeno la semifinale dei play off ed evitare di finire al 5º posto. Il 2º è lavorare per recuperare al meglio l’intera rosa e giocare gli spareggi azzerando anche il pessimismo dell’ambiente.

GENEROSO MA SVUOTATO. Sul piano numerico, non ci sono dubbi: il Palermo ha buttato la promozione diretta con un girone di ritorno modesto. Ha conquistato 39 punti all’andata, oggi è fermo a 29 con una gara da giocare. Nelle ultime 5 partite in casa ha vinto una sola volta, sull’Avellino, pareggiando con Pescara, Cremonese, Bari (sempre rimontato) e sabato nello 0-0 col Cesena. Finora nel girone di ritorno la squadra al Barbera aveva sempre fatto gol, si è bloccata nel momento meno opportuno. I cambi frenetici di staff e adesso anche di panchina e modulo non potevano correggere d’incanto quei limiti apparsi evidenti sin dall’avvio e che per vasta parte del torneo sono stati nascosti. Al Palermo sono sempre mancati gli uomini capaci di fare davvero la diff erenza e quelli che ci sono, sono incappati un po’ troppo spesso in giornate infelici nei momenti cruciali. Il Palermo è apparso generoso ma svuotato e nel fi nale non ha avuto la forza di schiacciare l’avversario per cercare l’episodio. Un dato eloquente: i rosa in questa stagione non hanno mai vinto con un gol nei minuti conclusivi. Ma hanno perso tanti punti subendo reti pesanti in fi nali fatalii (con Empoli e Bari, a Perugia e Novara).

CONDIZIONE FISICA. Sul tema fi sico che è stato al centro delle attenzioni negli ultimi mesi, Stellone prova a glissare per non acuire le tensioni. Ma con una battuta (“quando ho vinto gli spareggi col Frosinone, volavamo”) ha già fatto capire che nei play off l’aspetto atletico conta più di tutto. Per ora la testa può essere solo alla gara di Salerno ma poi, se play off saranno, si valuterà che tipo di lavoro svolgere, considerando che le semifi nali si giocheranno dopo 10 giorni. L’intenzione è poter contare su tutti, in particolare gli elementi più esperti: da qui il rilancio, in anticipo, di Nestorovski, il recupero di Bellusci e il tentativo di accelerare quello di Struna.

LA PROTEZIONE DI CORONADO. Il brasiliano che ha sbagliato il rigore che poteva sbloccare la gara è uscito aff ranto a fi ne gara ed anche in campo è parso aver accusato il colpo psicologico dell’errore (il 2º dal dischetto, ne aveva fallito un altro all’andata con la Ternana). Ma tutta la squadra e Stellone in testa vogliono invece fargli sentire la vicinanza del gruppo anche per l’importanza che Coronado riveste: «I rigori si possono sbagliare – lo protegge l’allenatore – Vedrete che Igor ci farà vincere i play off con una sua giocata»“.

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Redazione Ilovepalermocalcio