“Palermo, voglia di blitz. Atteso da un tour de force di non poco conto, 8 partite in 35 giorni, con 3 trasferte nelle prossime 4, i rosa intendono riprendere sin da Novara un cammino esterno che da qualche mese è diventato zoppicante. Nel girone d’andata il Palermo formato viaggio è stato travolgente e comunque imbattibile: 4 successi, 3 dei quali addirittura consecutivi (a Cremona, Avellino e Bari), nessuna sconfi tta tanto da far parlare di ruolino record. Ma a un certo punto la statistica si è improvvisamente rovesciata: in trasferta il Palermo non vince e non segna più ed è inciampato due volte. Nelle ultime 5 gare fuori casa appena 3 pareggi (a Cesena, Spezia e Vercelli) e i due ko di Empoli e Perugia. Nessun gol esterno nel 2018, l’ultimo lontano dal Barbera lo ha segnato Trajkovski a Cesena il 21 dicembre, poi sono passati 441′ e 4 trasferte intere senza bucare la porta avversaria. Per riprendere i primi due posti che valgono la serie A diretta bisogna spezzare questo digiuno.
CHIUDERE UN TRIS. Tedino sabato punterà a superare un altro tabù: fi n qui in stagione il Palermo non è mai riuscito a vincere tre partite consecutive. Si è fermato sempre a 2 in più occasioni: all’andata batté Perugia e Pro Vercelli ma rallentò ad Ascoli, stessa musica con Carpi ed Entella poi arrivò il 2-2 di Pescara, ancora doppia impresa a Bari e con la Ternana ma tris negato dall’1-1 di Cesena. Adesso (in mezzo il rinvio di Parma), i rosa vengono da due vittorie di fi la, su Ascoli e Frosinone. E sfruttare l’entusiasmo continuando la serie sì darebbe un segnale forte a tutte le contendenti, alla vigilia di un periodo complicato per via degli impegni ravvicinati e dell’organico ridotto all’osso a causa del «caso nazionali».
EMERGENZE. Ad oggi, la situazione non si è sbloccata: nella prossima settimana, prima della partita interna col Carpi, Tedino perderà 6 giocatori già convocati dalle rispettive selezioni. Su due certamente non si può fare nulla perché sono attesi da competizioni uffi ciali (Balogh e Posavec nelle qualifi cazioni agli Europei Under 21), ma si tratta almeno di elementi che al momento non rientrano fra i titolari. Le assenze invece di Struna, Chochev, Nestorovski e Trajkovski assumerebbero ben altro peso. La «diplomazia rosanero» sta lavorando per trovare una soluzione e liberare almeno alcuni dei big rosanero, come avvenne per Nestorovski e Struna alla vigilia di Cremona. La vicenda stavolta è peggiorata dall’anticipo al giovedì pre pasquale della gara di Chiavari con l’Entella: appena due giorni prima, martedì 27, tre giocatori (Chochev rientrerà un giorno prima) hanno in calendario una seconda amichevole con la loro nazionale, magari questo altro impegno potrebbe essere risparmiato. Se invece ogni tentativo dovesse risultare vano, il Palermo si troverebbe davvero in una emergenza clamorosa, complici anche gli infortuni che depauperano sopratutto il reparto difensivo. Con Bellusci, Rajkovic ed Aleesami tuttora ko, Tedino avrebbe a disposizione 15 giocatori contati, e solo perché Jajalo resterà in sede non essendo stato convocato dalla Bosnia”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.