L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo che non può permettersi altri errori in questo finale di stagione.
A cosa appigliarsi per risvegliare il Palermo e farlo sprintare nelle ultime 4 partite in maniera almeno da non avere nessun tipo di rimorso, pur in una stagione che era prevista come apprendistato? E’ il dilemma su cui sta lavorando Corini, criticabile per i risultati dell’ultimo periodo assai meno per l’intensità e il cuore che mette nel cercare di strutturare al meglio un gruppo totalmente rinnovato, che dunque non ha potuto correre su una scia già tracciata, come spesso capita alle neo promosse, ma si è inventato poco a poco nel corso della stagione, alternando momenti brillanti ad altri in cui ha palesato limiti clamorosi. La personalità necessaria per un ritmo da promozione non è ancora ben definita e questo l’allenatore è il primo a saperlo.