Corriere dello Sport: “Palermo: si scrive Cittadella, si legge Pisa”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Cittadella e Palermo con l’11 dei rosanero come quello visto contro il Pisa.
Si scrive Cittadella, si legge Pisa. La gara in programma domani al “Tombolato” ha molti punti di contatto con il match disputato dai rosanero sabato scorso. Motivo per cui la fisionomia del Palermo che affronterà la compagine veneta sarà simile a quella della formazione anti-Pisa. Corini, che durante la preparazione delle partite sta molto attento alle caratteristiche degli avversari, sa che le premesse della sfida di domani sono praticamente le stesse della scorsa settimana. Anche da un punto di vista tattico dato che il modulo del Cittadella (4-3-1-2 o 4-3-2-1) è proprio quello della squadra guidata da D’Angelo.
SPINGERE SULL’ACCELERATORE. Nonostante la mancata vittoria i rosanero hanno superato il test e adesso Corini chiede continuità. In termini di mentalità e di atteggiamento. Le sue scelte sono funzionali soprattutto all’importanza del momento attuale. Siamo entrati nella fase decisiva del campionato e il tecnico è costretto ad “accelerare” per capire fino a che punto può spingere e alzare il livello dell’asticella. Con l’obiettivo, ovviamente, di rimanere a ridosso del perimetro playoff e restare agganciato fino alla fine ad un treno che, seppur attraverso tappe intermedie, è diretto lo stesso verso un sogno chiamato serie A. Vietato, dunque, abbassare il livello di guardia. Gli input che l’allenatore lombardo ha dato ai giocatori in questi giorni sono uguali, sul piano motivazionale, a quelli inviati durante la marcia di avvicinamento alla trasferta di Pisa. E a proposito di analogie tre le due gare, la formula-coraggio applicata sabato scorso a centrocampo con una batteria (Saric-Damiani-Verre) predisposta al palleggio sarà visibile anche domani al netto di un possibile cambiamento in cabina di regia. Pur avendo dato risposte incoraggianti, infatti, Damiani probabilmente verrà “sostituito” da Gomes, al rientro dopo il turno di squalifica. Restando sulla linea mediana, è in dubbio la disponibilità di Broh. L’esame radiografico a cui è stato sottoposto ha escluso lesioni ossee ma il numero 14 ieri ha lavorato con i fisioterapisti.
MARCONI OUT. Anche se l’impronta sarà quella vista a Pisa, rispetto alla sfida con i toscani ci sarà qualche novità nell’undici iniziale. In difesa, ad esempio, mancherà Marconi che, dopo essere tornato in gruppo una volta smaltito il problema muscolare patito sabato scorso, ieri si è fatto male nelle battute iniziali dell’esercitazione tattica. Al suo posto giocherà Bettella. Sull’out sinistro, inoltre, la candidatura di Aurelio, reduce da un esordio confortante in qualità di titolare, è insidiata dal recupero di Sala. Valente, intanto, ha prolungato di un anno il contratto in scadenza nel 2023.