Corriere dello Sport: “Palermo senza fine. Scintilla per Corini”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Palermo e Brescia, una gara dal sapore particolare per Corini.
È la sua partita. Prima ancora del fischio d’inizio, Palermo-Brescia ha già un protagonista: il tecnico rosanero Eugenio Corini, bresciano (è nato il 30 luglio 1970 a Bagnolo Mella, comune lombardo in provincia di Brescia) ed ex delle Rondinelle in qualità sia di giocatore che di allenatore. Ha già detto che metterà i sentimenti da parte ma è chiaro che venerdì sera il “Genio” vivrà sensazioni contrastanti. Inevitabile, anche inconsciamente, la presenza di un conflitto interiore determinato dal “rischio” di far retrocedere la squadra con cui da calciatore ha varcato la soglia del professionismo (in B alla fine degli anni Ottanta), oltre ad una stagione in A nel 1994/95, e con la quale nel recente passato ha lasciato il segno indossando i panni dell’allenatore.
Brilla ancora, nel suo palmares, la promozione in serie A in virtù della vittoria del campionato cadetto nel 2019, apice di un’esperienza che alla guida delle Rondinelle è proseguita nella stagione successiva (macchiata da due esoneri) in due diversi intervalli temporali nella massima serie e poi nella scorsa stagione quando, dopo essere subentrato a Pippo Inzaghi a marzo, portò i lombardi al quinto posto in un campionato culminato con la sconfitta nel doppio confronto con il Monza nella semifinale playoff.
