“L’ansia per le sorti del club, la voglia di produrre l’allungo per andare in fuga. Il sabato batticuore del Palermo, coi tifosi attesi da un condensato di emozioni. Di buon mattino, nelle aule del Tribunale, la decisione sul fallimento della società, chiesto dalla Procura per le irregolarità di bilancio degli anni passati; alle 15 la sfi da alla Ternana che potrebbe consentire a Tedino di volare sempre più in testa alla classifi ca. Eventi fra loro slegati, come l’allenatore ribadisce con forza, ma che inevitabilmente si mischiano in una vigilia di passione.
GLI SCENARI. Il Palermo di Zamparini e Giammarva attende con fi ducia, certo che non esistano gli estremi per il fallimento e che il collegio giudicante archivierà l’istanza. Ma è possibile anche che i tempi slittino con la richiesta di un’ ulteriore perizia chiarificatrice. L’ipotesi più drastica è che già oggi venga accertato lo stato di soff erenza e nominato un curatore fallimentare. Ma la squadra andrà per la propria strada e si concentra solo sugli aspetti tecnici. Tedino bada a capire come tornare a vincere in casa contro la Ternana di Pochesci e del palermitano Tiscione, che a 10 anni deliziava gli spettatori al Barbera allenandosi con la squadra di Arcoleo e palleggiando da funambolo: «Non voglio ansia ma una prestazione intelligente ed equilibrata – ribadisce Tedino – sarà importante avere il giusto impatto e cercare l’episodio che ci può favorire. In casa ci chiudono gli spazi ma sappiamo che un bel risultato oggi vorrebbe dire prendere un’autostrada per la A e dare un segnale importante dopo la vittoria di Bari». Conferma Coronado in mezzo, pendolo fra centrocampo e attacco, e lancia La Gumina titolare con Trajkovski in appoggio: «La Gumina si è conquistato un posto in squadra e ora deve difenderselo». TORNA JAJALO. Ancora un cambio di schieramento. «Dawidowicz è uscito malconcio dalla gara di Bari» comunica Tedino. Rientra Jajalo mentre Murawski resterà in panchina. Ora a centrocampo le alternative sono parecchie. «Pochesci? Ha portato entusiasmo, la Ternana ha un’identità precisa, è elastica nei sistemi di gioco». Intanto il Palermo ha risolto consensualmente il contratto con l’attaccante svedese Stefan Silva: gli avevano fatto 4 anni di accordo, ha giocato in tutto 16′”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.