Corriere dello Sport: “Palermo sconfitto a Bari. Dionisi: Brunori? Era stanco”

Una serata da ricordare per il Bari e per il suo allenatore Moreno Longo, che ha guidato i biancorossi alla vittoria contro il Palermo. Come riporta il Corriere dello Sport, il tecnico ha espresso tutta la sua soddisfazione: «Faccio i complimenti ai ragazzi. Sapevamo della caratura dell’avversario. Abbiamo costruito il nostro percorso per arrivare a giocare partite del genere con il piglio giusto. Ora dobbiamo resettare e pensare alla prossima sfida per proseguire il cammino».

Longo ha poi sottolineato l’importanza del recupero delle energie, anche mentali, analizzando gli errori della gara contro la Carrarese: «Non eravamo quelli di Carrara e non siamo fenomeni ora. Fa tutto parte di un percorso di crescita. Pensiamo sempre positivo, senza abbassare la testa a prescindere da ciò che si dice all’esterno».

Il tecnico ha anche spiegato la scelta iniziale di schierare Lasagna: «Serviva lui dall’inizio. Mi dispiace per i fischi, ma non c’è nessuna questione. Sbagliano tutti, è importante per noi. Rifarei la stessa scelta». Parole di apprezzamento anche per Falletti: «Sta lavorando da grande professionista, come Pereiro. Devono essere bravi a raccogliere ciò che stanno seminando».

Sul fronte Palermo, invece, c’è tanta amarezza. Alessio Dionisi non nasconde la sua delusione per il gol annullato a Pohjanpalo: «Non so cosa dire. È un episodio che ci ha penalizzato, ma dobbiamo accettarlo», ha dichiarato a caldo, come riferito dal Corriere dello Sport.

Il tecnico rosanero ha riconosciuto che la prestazione della squadra non è stata all’altezza delle precedenti: «Nel primo tempo siamo stati troppo compassati. Nel secondo tempo li abbiamo contenuti meglio, ma abbiamo concesso un paio di ripartenze che non mi sono piaciute. Abbiamo subito il gol in un momento in cui nessuna delle due squadre stava attaccando». Dionisi ha poi spiegato le difficoltà legate all’organico corto e alla gestione dei cambi, compreso quello di Brunori, apparso stanco nel finale.