L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla partita in programma oggi tra Palermo e Salernitana.
Alessio Dionisi, alla vigilia del match casalingo contro la Salernitana, evidenzia l’importanza di trovare una dimensione stabile e una consapevolezza matura, nonostante le aspettative elevate dei tifosi, evidenziate da una prevendita che ha già raggiunto i 23.000 biglietti. Il tecnico del Palermo non si lascia distrarre dalla pressione per una vittoria, che rappresenterebbe la prima stagionale al Barbera, riconoscendo le qualità non trascurabili della Salernitana, una squadra che, a suo dire, sta raccogliendo meno di quanto meriterebbe.
Dionisi, fresco del successo a Bolzano, punta a dare continuità di prestazione e atteggiamento, sottolineando come il progetto del Palermo necessiti di tempo per essere costruito, ben oltre le prime sette partite. Con problemi di formazione legati alle assenze di Lucioni e Pierozzi in difesa, l’attenzione si sposta verso l’attacco dove la competizione per un posto in squadra è aperta tra sette giocatori, inclusi il giovane Appuah.
Dall’altra parte, Giovanni Martusciello, allenatore della Salernitana, conferma la fiducia nel suo 4-3-3 nonostante le assenze di Maggiore e Reine-Adelaide, oltre a Dalmonte e Tongya. La formazione campana vedrà Tello, Amatucci e Hrustic (o Soriano) in mediana, mentre Verde o Kallon si disporranno sull’ala destra, con Braaf dall’altra parte e Wlodarczyk (o Simy) come punta centrale.
Martusciello esprime ottimismo dopo una settimana intensa di allenamenti, dichiarando di puntare al controllo del gioco per raggiungere il risultato. Pur riconoscendo la forza del Palermo, il tecnico della Salernitana vuole che la sua squadra mantenga il dominio del gioco, sottolineando l’importanza di uno spirito combattivo per affrontare una partita che si preannuncia ardua.