L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sui ritorni al Palermo di Brunori e Floriano.
Ritorno al passato: oggi Matteo Brunori sbarcherà a Palermo per effettuare le visite mediche ed aggregarsi alla squadra di cui solo un mese fa è stato capocannoniere con 29 reti, mentre già da ieri Roberto Floriano, un altro degli eroi dei playoff (in cui ha segnato 4 gol), si è allenato con i compagni dopo aver trovato l’accordo per rinnovare il contratto, scaduto il 30 giugno, per un anno aggiuntivo. Si ricompone così interamente il settore d’attacco che con Baldini è stato trascinante e regolarmente a bersaglio per le ultime 24 partite consecutive. I dubbi relativi alla tenuta che può assicurare Floriano, 36 anni ad agosto, sono stati superati dalle intenzioni dello stesso tecnico, che anche in B non vuole rinunciare al suo estro ed ha in mente per lui una utilizzazione più limitata ma di qualità.
B runori. Manca solo il comunicato delle società per far cadere gli ultimi veli ma non ci sono ormai più dubbi: l’accordo è stato trovato e del resto c’era sempre stato un ottimismo di fondo dovuto ai buoni rapporti fra Juve e Palermo (e fra Cherubini e Castagnini) e sulla ferma volontà di Brunori di continuare la sua corsa in rosanero con un gruppo che conosce alla perfezione. Il divario economico rispetto alle richieste iniziali sarà colmato da una formula di bonus che toccheranno alla Juventus al raggiungimento di una serie di obiettivi piuttosto agevoli: l’attaccante sottoscriverà coi rosa un contratto quadriennale fino al 2026 e il suo cartellino diverrà interamente di proprietà del Palermo.
A ccardi. E’ toccato a lui raccontare ieri le proprie emozioni per questa avventura che lo riguarda doppiamente: da palermitano e tifoso oltre che da professionista. Andrea è stato l’unico a non avere paura di ripartire dalla D e oggi ha recuperato quella categoria e punta anche più in alto. «Baldini parla di A? – ha sorriso ieri – è stato l’unico a spingerci quando nessuno ci credeva dunque assumiamo sin da ora la mentalità giusta per raggiungere quell’obiettivo».
B occadifalco. Il ritiro fatto in casa prosegue, con lavori in piscina e palestra al mattino e sedute sul campo solo nel tardo pomeriggio. Aggregati alla rosa gli attaccanti del vivaio classe 2004 Ganci e Corona, che ha già esordito in prima squadra nella passata stagione. La società ha deciso di aprire alcuni allenamenti alla stampa: martedì 19 alle 18,15 le sedute della squadra di Baldini al Tenente Onorato, fino ad oggi chiuse al pubblico, saranno visibili ai cronisti.