Corriere dello Sport: “Palermo rimonta, Stellone vede la A”
“L’urlo impressionante del Barbera trascina il Palermo ad un leggero vantaggio che dovrà saper gestire sabato allo Stirpe. Finale d’andata bellissima, combattuta, onorata da due gol straordinari e poi decisa da un…autogol dell’ex, con la deviazione di Terranova, siciliano cresciuto nella Primavera rosanero, sul corner conquistato e calciato da Coronado. Il Palermo dimostra di stare meglio del Frosinone: subìto un gol che poteva stroncarlo, ha reagito con autorità fi no a rovesciare il match. Longo si era sentito con un piede in A, il sinistro per l’esattezza, quello magico di Ciano: gol pazzesco dopo appena 5′, sventola di prima intenzione da 25 metri su rinvio impreciso della difesa rosa. Poi d’improvviso un altro piede lo ha riaff errato, stavolta il destro di Nino La Gumina che al tramonto del 1° tempo ha replicato con una rasoiata dal limite (assist di Coronado) su cui Vigorito è apparso sorpreso. Penalizzato da infortuni (nuovo ko per Paganini) e stanchezza, sovrastato fi sicamente, il Frosinone ha giocato un match solo difensivo: oltre al gol di Ciano Pomini è rimasto inoperoso.
DIFESA A 3. Stellone ha riproposto a sorpresa la difesa a 3 che aveva abiurato al suo arrivo: Palermo col modulo con cui aveva superato il Frosinone nei precedenti stagionali e con uomini freschi del calibro di Struna, Dawidowicz e Nestorovski. Dopo 5’ però ogni alchimia tattica va a farsi benedire per la magia di Ciano, ma il Palermo dimostra di avere cuore ed energie: schiaccia l’avversario, gioca in modo frenetico ma alla fi ne è premiato. Dopo un paio di occasioni (Nestorovski e Dawidowicz) e di rigori reclamati, succede tutto nel fi nale: Dionisi cicca un’opportunità, 30” dopo La Gumina piazza l’acuto da vero bomber (7 centri nelle ultime 9 gare). La ripresa è un monologo rosanero. Il Palermo ne ha di più, allarga il gioco su Aleesami con Trajkovski per Rispoli cercando il varco giusto sospinto dai 30.000 tifosi fi nalmente convinti: arriverà solo da calcio piazzato (e da un numero di Coronado) e con un pizzico di fortuna, che Stellone si è però pienamente meritato. Tutto adesso si deciderà nella notte dello Stirpe. Ma che partita!”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.