Corriere dello Sport: “Palermo, riassetto societario preventivato”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e il riassetto societario.

La partita di domenica testa alla perfezione il volto che dovrà avere il Palermo se vuole restare a competere lassù in alto: la Ternana ha vinto pochissimo ma ha da poco cambiato allenatore scegliendo Breda che spesso in passato ha creato grattacapi ai rosanero (col Latina venne a vincere al Barbera sulla super squadra di Iachini).

Gli umbri si batteranno alla morte come comune in B, forti peraltro di ex agguerriti, Falletti, Corrado e soprattutto Luperini.  Ex che non mancano invero neppure ai rosa, da Lucioni, ternano di nascita e che ha esordito nel calcio con quei colori, fino a Coulibaly, che ha vestito il rossoverde solo l’anno scorso.

RIASSETTO SOCIETARIO. Intanto, l’assetto societario come preventivato si va sempre più spostando sull’asse anglo araba: la proprietà City Group adesso possiede il 94,94% delle quote e a Mirri, che resta comunque formalmente il presidente, rimane solo il 5%.

Palermo, il City Group allarga i suoi «tentacoli»: la quota di Mirri scende al 5%