Corriere dello Sport: “Palermo-Pisa batticuore. Ultima chiamata al “Barbera” per squadre che non possono sbagliare più”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara tra Palermo e Pisa e l’ultima chiamata per i rosanero.
Si assomigliano le vigilie e le parole di Corini ed Aquilani. Entrambi cercano spiegazioni a un decollo mancato, parlano di «risultati che non ci soddisfano», professano fiducia nei rispettivi organici per un riscatto. Per entrambe poche vittorie negli ultimi mesi (2 per i toscani, una sola per i rosanero), logico pensare che al Barbera la palla scotterà parecchio. Siamo già alla fase in cui i passi falsi pesano doppio. Il Pisa si è fermato a Catanzaro ma Aquilani difende la prestazione: «Sul piano della proposta abbiamo fatto una delle nostre migliori partite, ma abbiamo concretizzato poco. Chiedo ai ragazzi la fame di voler fare un gol in più e di continuare a credere nelle nostre idee. Il Palermo? Gruppo dal potenziale altissimo, anche loro stanno vivendo un momento difficile, noi dobbiamo avere il coraggio di fare la partita senza timori reverenziali». Al Pisa mancheranno Barberis e Beruatto, torna invece disponibile Caracciolo.
Il deficit al Barbera. La cosa principale in conferenza stampa, Eugenio Corini la dice all’ultima battuta: «Ci servono i 3 punti, vincere darebbe grande autostima e fiducia a tutti». Poco da aggiungere in un ambiente che ormai non concede più credito all’allenatore e che ha accettato mal volentieri il volere del City di evitare la facile soluzione dell’esonero. Solo la capacità di riprendersi dal periodo buio attraverso una serie utile può evitare che l’atmosfera diventi ingestibile.
Il pari di Parma potrebbe essere un punto di partenza, ma c’è da cancellare lo choc della rimonta nel recupero. Corini ieri ha fatto rivedere il video del pari di Charpentier al 96′ e chiamando tutti ad aumentare l’attenzione: «Ci sono situazioni in cui bisogna fare e non sperare che il compagno intervenga» ha sottolineato. Ricordando però che il gol del 2-3 di Mihaila, andava annullatoper il fuorigioco attivo di Benedyczak. Comunque, ora bisogna far valere la legge del Barbera: «Vogliamo tornare a festeggiare coi nostri tifosi e restare agganciati alla parte alta della classifica. Viviamo un momento non positivo ma la B è particolare e noi abbiamo le qualità per essere competitivi».
LE SCELTE. Buttaro per lo squalificato Mateju («ma abbiamo provato anche una soluzione alternativa» si fa misterioso Corini), centrocampo di lotta con Gomes ancora preferito a Stulac, possibile nuova chance dal 1′ o a gara in corso per Insigne. E Brunori alla caccia del primo gol interno stagionale su azione.