“E’ la settimana verità, non c’è più tempo per rinvii di nessun genere. Sabato sera l’Empoli giocherà all’Olimpico con la Roma, il giorno dopo il Palermo riceverà il Cagliari al Barbera conoscendo il risultato della rivale. Se riuscirà finalmente a ridurre lo svantaggio, potrà ancora sperare, se non ce la farà neppure questa volta, dovrà di fatto ammainare bandiera. A 9 giornate dalla fine, con un calendario che poi s’inerpica anche per i rosa (Milan e Lazio in trasferta), inutile fare troppa filosofia per una squadra che ha già accumulato 20 sconfitte, record assoluto dell’intera storia rosanero (superate le 19 dello scorso anno e delle stagioni 56/57 e 62/63) e che in casa ha racimolato solo 5 punti con una vittoria e due pareggi su 14 partite. Portiere svincolato. L’impresa la dovrà realizzare il gruppo attuale. Nessun innesto verrà effettuato, nonostante le indiscrezioni circolate nelle ultime ore. Il limite per tesserare uno svincolato è il 31 marzo e il Palermo in effetti nei giorni scorsi ha valutato la possibilità di prendere un portiere di esperienza per questa volata finale che vale la permanenza in A. Lo renderebbe consigliabile la situazione psicologica di un ruolo tanto delicato e affidato ai soli ventenni Posavec e Fulignati. Una mossa disperata e certamente tardiva ma alla fine accantonata; il mercato non offriva soluzioni immediatamente convincenti e dunque si è deciso di andare avanti così. Salerno e Lopez, grandi ex della gara col Cagliari, punteranno sulle motivazioni di chi è rimasto. Peraltro la preparazione della gara di domenica sarà inficiata dai tanti stranieri in giro con le rispettive nazionali e di ritorno solo a metà della settimana. E dalla squalifica di uno dei pochi che potrebbe illuminare la manovra d’attacco, ovvero Diamanti, che con i sardi non ci potrà essere. Stadio rosanero. Forte anche dell’imponente tour promozionale svolto in questi giorni dal neo presidente Paul Baccaglini, il Palermo ha rilanciato per l’incontro col Cagliari l’iniziativa della forte riduzione dei prezzi per provare ad avere la tifoseria al proprio fianco. Il costo dei tagliandi di curva è stato ancora una volta abbassato a 7 euro, col bonus per chi acquista un biglietto (ed anche per gli abbonati) di poterne comprare altri 3 dello stesso settore per donne, under 18 o over 65 a soli 2 euro. Inoltre, in base ad una decisione presa ieri dall’Osservatorio, il Barbera sarà inibito ai tifosi del Cagliari e potrebbe dunque colorarsi totalmente di rosanero. Dopo il bagno di folla riservato all’Italia, si prova a ricreare quell’atmosfera anche per sostenere un Palermo alle soglie della retrocessione. Baccaglini tour. Baccaglini sta facendo di tutto per far rinascere un entusiasmo, non perdendo occasione di sottolineare che con lui il ciclo Zamparini si chiuderebbe definitivamente e cercando una partecipazione popolare che negli ultimi anni si era azzerata. Una parte della tifoseria comincia a dargli credito, la curva Nord superiore ha confermato che domenica sosterrà la maglia. Ma fino al 30 aprile, data del closing, l’incertezza sul futuro societario resterà. Nel frattempo ancora ieri il giovane presidente italo-americano ha proseguito il suo giro per farsi conoscere e conoscere Palermo: è andato prima a far visita al reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Civico e poi a presenziare al premio Mario Francese, intitolato al cronista assassinato nel 1979 dalla mafia e assegnato ieri ai suoi ex “colleghi” delle Iene”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.