Corriere dello Sport: “Palermo. Parola d’ordine “ripartire”. La gara con il Cosenza offre diversi spunti di riflessione”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo che deve subito ripartire dopo il ko contro il Cosenza.
Parola d’ordine “ripartire”: dopo tre vittorie di fila i rosanero hanno capito che il campionato di B nasconde sempre tante insidie e, in vista della gara in programma martedì sera al “Penzo”, hanno voglia di trasformare in energia positiva la rabbia derivante dalla battuta d’arresto maturata venerdì nei minuti di recupero. La gara con il Cosenza offre diversi spunti di riflessione. Corini e i suoi collaboratori sanno che la strada è lunga e che c’è ancora tanto lavoro da fare ma sul loro registro post-Cosenza figurano anche le note accompagnate dal segno “più”. Esempi? La squadra deve migliorare soprattutto in termini di continuità all’interno della partita ma, anche in virtù di giocatori strutturati come il difensore Lucioni, ha una certa solidità e compattezza. E ha individualità, anche in panchina, in grado di spostare gli equilibri.
Ci sono anche idee e contenuti. Il problema – come ha evidenziato il match con il Cosenza – nasce nel momento in cui si fa fatica a concretizzare il volume di gioco e non si mettono i giocatori deputati alla fase offensiva nelle condizioni di incidere. Diverse, in particolare nel primo tempo, le iniziative degli esterni Di Mariano e Di Francesco che, complice un Brunori in ombra, non hanno trovato sbocchi. Che succede al capitano? E’ un momento no ma il numero 9 prova a non farsi condizionare ed è già pronto a voltare pagina: «Mi spiace per la squadra perché non la sto aiutando in fase realizzativa ma i gol stanno arrivando. Sento la fiducia della gente e sono tranquillo».
