“Assente ingiustificato nel primo tempo, scatenato nel suo consueto magic moment a inizio ripresa (in gol come con Ascoli e Frosinone), poi non abbastanza cattivo nello sfruttare gli spazi in contropiede, e alla fi ne punito da uno stacco di Sciaudone in pieno recupero, mossa vincente di Di Carlo che con lui sulla destra ha ribaltato l’inerzia della gara: il Palermo fallisce ancora una volta il tris di successi consecutivi. I rosa hanno molto di cui rammaricarsi (hanno subìto il pari in superiorità numerica) per il mancato avvicinamento del Frosinone, in una sfi da calda tanto da portare a un episodio da chiarire, un incidente per Tedino, colpito all’orecchio da un oggetto dopo il gol del 2-1: da quel momento il tecnico, vittima di giramenti di testa, è rimasto seduto in panchina e le indicazioni le ha date il secondo Marchetto. PUSCAS IMPLACABILE. Per gli ospiti un primo tempo piatto e abulico come non mai. Palermo dai ritmi bassissimi, messo sotto da un Novara brillante ed esaltato dal gol in spaccata di Puscas, smarcato da una Di Carlo indovina i cambi e riesce a rivitalizzare un Novara che si era portato in vantaggio con Puscas su assist del palermitano Di Mariano, nipote di Schillaci. Dopo un solo tiro in porta per 45′ (Gnahorè), nella ripresa dal sottopassaggio riemerge tutta un’altra squadra: sono due “picciotti” a ribaltare il risultato proprio sotto la curva dei 400 tifosi accorsi al Piola. Fiordilino, esterno adattato ma il migliore dei suoi, costruisce un pallone d’oro che s fi la per tutta l’area trovando puntuale il tocco di Rispoli (sesto gol personale, interrotto un digiuno esterno di 489′). Il Palermo cambia passo, accelera e inventa giocate spettacolo (compresa una bicicletta di Coronado) fino a trovare il raddoppio: dialogo stretto Nestorovski-Coronado, e sul palo del brasiliano La Gumina va in rete di tap in. NOVARA IN 10. La partita cambia ancora perché il Palermo avrebbe modo di affondare ma Coronado e al 91′ Nestorovski sprecano contropiede che potevano chiudere il match. I rosa fi dano troppo sulla loro forza difensiva, Di Carlo la scuote inserendo non tanto un’altra punta (Maniero) quando Sciaudone che sulla destra trova spazi per far male. E proprio quando il Novara resta in 10 per il doppio giallo di Golubovic, proprio Sciaudone vola a deviare un cross di Moscati agguantando il Palermo. Che per la seconda volta in tre trasferte (l’altra a Perugia) perde punti nell’over time”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.