L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha deciso di riportare le ultime notizie che riguardano il match di questa sera tra Palermo e Salernitana. Ecco un estratto dell’articolo: Si ricomincia, con un nuovo assetto societario e un paio di problemi di cui Stellone avrebbe fatto a meno. Stasera nell’anticipo con la Salernitana, rinviati i previsti rientri di Mazzotta e Nestorovski, non convocati: «Vengono da problemi al polpaccio, c’è stata la sosta e i campi pesanti non li hanno aiutati. Preferiamo non rischiarli, staranno fuori probabilmente altre due settimane», ha annunciato Stellone. L’emergenza sulla fascia mancina sarà risolta da Andrea Accardi, al debutto stagionale.
NON ADAGIARSI. La raccomandazione è quella di restare quelli del girone d’andata per rabbia e determinazione. «Non possiamo adagiarci sui 5 punti di vantaggio. Sarebbe presunzione pensare di avere già vinto il campionato. Ho ritrovato una squadra in forma, nessuno si è presentato sovrappeso. Le vicende societarie le teniamo lontane; ci sono state delle incomprensioni ma sono ben felice che certe tensioni ora siano risolte e di continuare a lavorare con Foschi. Rinforzi? Abbiamo equilibri da mantenere in campo e fuori, del mercato si occupa il direttore e lui sa cosa fare. A livello numerico siamo a posto. Se qualcuno non è contento, non lo tratterremo ed eventualmente ci faremo trovare pronti per altre soluzioni. La Salernitana? Fino a sette domeniche fa era nei piani alti della classifica, ha giocatori veloci in attacco come Rosina o Jallow. Teniamo alta la concentrazione».
LE PAROLE DI FACILE. Il nuovo ad del club, che assisterà alla partita, ha rilasciato la sua prima intervista ufficiale al sito rosanero, chiarendo una serie di aspetti: «Il Palermo e la società Mepal che possiede i diritti per costruire un nuovo stadio – ha spiegato Emanuele Facile – è stato oggetto del passaggio di proprietà da Zamparini alla Sport Capital Groul Plc, quotata in borsa a Londra e che a sua volta fa capo a vari investitori, nessuno di maggioranza e ad altri azionisti privati. Si è deciso di investire su Palermo valutando l’interesse che il calcio suscita in città. L’aumento di capitale di 15 mln di sterline è già stato sottoscritto e versato, servono solo i tempi tecnici del recepimento della registrazione. Gli obiettivi? Arrivare in serie A e realizzare progetti che riportino i tifosi allo stadio. Il ruolo di Foschi resta centrale nel Palermo, apprezziamo la sua esperienza, sono nate delle incomprensioni ma lo scopo era aumentare le opportunità di selezione di nuovi giocatori. La Sport Capital gestirà una serie di club, ognuno dei quali avrà propria autonomia sportiva; la capogruppo darà però un sostanzioso aiuto in materia di sponsorizzazioni, diritti televisivi, messa a disposizione di competenze. Siamo disponibili a coinvolgere nell’azionariato imprenditori palermitani con una quota di minoranza». In serata la Sport Capital Group ha emesso un’ulteriore nota precisando altri dettagli dell’operazione e annunciando l’emissione di obbligazioni a tasso fisso «per accelerare il percorso di investimento».