Ancora non è finita per il Palermo, manca infatti qualche dettaglio per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B. L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” fa il punto della situazione in casa rosanero, dopo che ieri la Lega Serie B tramite una pec ha richiesto altri 2 milioni di euro alla società rosanero per l’iscrizione al campionato cadetto. Dopo il 24 i rosa si concentreranno sul mercato e il primo che non vede l’ora è il direttore generale, Fabrizio Lucchesi.
I passaggi previsti dai regolamenti e su cui la Federcalcio è (giustamente) severissima sono stati fin qui puntualmente rispettati. La scadenza del 24 è la data ultima e perentoria per la presentazione della domanda di ammissione al campionato. Documentazioni burocratiche e, soprattutto, F24 di pagamenti per stipendi degli ultimi mesi, debiti pregressi e tasse, sono già approntati tanto che il patron Salvatore Tuttolomondo ha in cantiere una conferenza stampa proprio per lunedì pomeriggio, o più probabilmente per martedì mattina, persino in anticipo rispetto all’ultimo orario utile, per spiegare nei dettagli le operazioni effettuate e confermare che tutto è stato risolto e che la nuova proprietà ha adempiuto ai propri compiti. Anche se l’imprevisto arrivato dalla Lega ha creato subito allarme nel club.
Vi sono anche altri appuntamenti che vedranno il Palermo protagonista. Sul piano finanziario c’è la vicenda Alyssa che resta un nodo delicato. L’accordo stipulato al momento dell’acquisizione da parte di Arkus Network prevedeva l’accollo di un’ultima rata di 20 milioni di euro da far entrare nelle casse del Palermo entro il 30 giugno. Intervento che potrebbe anche mettere fine (sul piano calcistico) a questa contorta storia che di fatto ha portato Zamparini agli arresti domiciliari. Alle spalle di Tuttolomondo ci saranno altri investitori capaci di immettere nuove risorse offrendo una chiave di lettura a chi riteneva la struttura societaria della Arkus troppo fragile per gestire un club calcistico con le ambizioni del Palermo.