Corriere dello Sport: “Palermo, oggi l’addio a Schillaci in una Cattedrale stracolma. Attesi gli eroi di Italia 90”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sui funerali, in programma oggi, di Totò Schillaci alla Cattedrale di Palermo.

I funerali di Totò Schillaci, previsti per oggi alle 11:30 nella Cattedrale di Palermo, richiameranno una vasta partecipazione non solo dal mondo del calcio, con la presenza del presidente della FIGC Gabriele Gravina e di molti suoi ex compagni di Italia ’90, ma anche dai cittadini palermitani, che in migliaia hanno già reso omaggio al loro campione. La chiesa sarà gremita, a completare il flusso di affetto che ha attraversato la città negli ultimi giorni. Già ieri, lo stadio Renzo Barbera è stato punto di ritrovo per moltissimi tifosi e amici di Schillaci, tra cui vecchi compagni dell’Amat, la sua prima squadra a Palermo, e personalità dello spettacolo come Salvo Ficarra. Diverse proposte di intitolazioni in onore di Schillaci sono già in corso: una parte dello stadio, una via nel quartiere Cep, o la sala riunioni dell’Assessorato regionale allo sport.

I ricordi della famiglia
Barbara Lombardo, compagna di Schillaci negli ultimi anni, e il figlio Mattia, nato proprio durante il Mondiale del 1990, hanno espresso la loro gratitudine per l’immenso affetto ricevuto. Barbara ha dichiarato: “Siamo felici dell’amore che Palermo e l’Italia stanno dimostrando a Totò. Se lo meritava, era legatissimo alla sua città. L’affetto l’abbiamo sempre sentito, non solo dalla gente comune, ma anche dai medici che hanno fatto tutto il possibile negli ultimi giorni.”

Mattia ha aggiunto: “Papà era una persona umile, non solo un padre, ma un amico e un punto di riferimento per me. Mi ha insegnato a lottare sempre e a superare gli ostacoli con le proprie forze, come ha fatto lui.” Commosso, Mattia ha ricordato i momenti passati a guardare insieme i gol di suo padre a Italia ’90, accompagnati dalla canzone “Notti magiche”. Schermi allo stadio Barbera continuano a trasmettere le prodezze di Totò durante quei Mondiali, offrendo ai tifosi un’ulteriore occasione per rendere omaggio al campione.

L’affetto dei compagni
Francesco Di Mariano, esterno del Palermo e nipote di Schillaci, ha ricordato l’ultimo incontro con lo zio: “Sono andato a trovarlo il 31 agosto. Abbiamo parlato di calcio e mi ha dato i suoi soliti consigli. Il giorno dopo ho segnato contro il Cosenza al Barbera. Sarebbe bellissimo dedicargli un altro gol e una vittoria nella partita contro il Cesena.”

La giornata di oggi sarà un momento di grande commozione per Palermo, con tutta la città unita nel salutare uno dei suoi figli più amati, un campione che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi e nella storia del calcio italiano.