“Arriva Faggiano e conferma: «Il presidente ha chiuso, o sta per chiudere – si corregge – alcune operazioni». E’ il primo segnale della svolta. La grinta di Faggiano, la carica di Zamparini che ha ascoltato i consigli dei medici e oggi potrebbe arrivare per la partita. Per annunciare i primi tre acquisti: un centrale difensivo e due centrocampisti. La strada è ormai tracciata: «Ho avuto sensazioni positive – racconta il diesse – sono quelle che il presidente trasmette. Lo conosco da poco, ma chiama dalla mattina alla sera. Per me è un’avventura affascinante e fa solo piacere lavorare in A nel Palermo per aiutare l’ambiente a riprendere fiducia. C’è abbastanza da fare e poco tempo. Con l’entusiasmo, mio e del presidente e con Ballardini cercheremo di recuperare il tempo. Pinilla? Nessun discorso avviato. Prenderemo giocatori forti e motivati. Da dove provengano nessun problema». Faggiano sembra avere le idee chiare, ma soprattutto fa quello che deve un direttore sportivo. Per prima cosa un franco confronto con il tecnico. Infatti, appena finito l’allenamento, i due si sono allontanati insieme. ULTIMA AMICHEVOLE. Il Palermo conclude il ritiro affrontando l’Al Wehda (ore 17). Rientra Morganella nel ruolo di esterno sinistro, la conferma del dopo Lazaar. A sorpresa invece Gonzalez torna tra i titolari. Un segnale? «Voglio vedere una squadra decisa e sicura», dice Ballardini. Intanto, si cambia modulo. Ballardini passa al 3-5-2, con Chochev che torna nel suo ruolo di centrocampista. La probabile formazione (3-5-2): Posavec; Cionek, Vitiello, Gonzalez, Rispoli, Hiljemark, Jajalo, Chochev, Morganella; Embalo, Trajkovski.” Questo quanto si legge nell’edizione odierna del “Corriere dello Sport”.