Corriere dello Sport: “Palermo non molla nulla. Testa e cuore a Venezia”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo che si prepara per la gara di ritorno a Venezia.
Il Palermo ci crede ancora. Pur consapevoli che serve quasi un’impresa per qualificarsi alla finale playoff alla luce del successo del Venezia al “Barbera”, i rosanero non hanno alcuna intenzione di alzare bandiera bianca. Sanno che nel calcio non bisogna dare nulla per scontato e che la squadra ha i mezzi per potere vincere al “Penzo” con due gol di scarto. Sono i dettagli a fare la differenza e proprio i particolari, che lunedì hanno dato ragione ai lagunari, venerdì sera potrebbero “girare” dalla parte della compagine di Mignani.
Dipende, al netto del valore del Venezia, anche dal modo in cui verrà interpretata la partita. Un gol nella prima porzione del match, ad esempio, potrebbe “impaurire” i lagunari e contribuire a scompaginare il loro piano d’azione: «Attaccheremo ma dovremo farlo con raziocinio – ha dichiarato dopo la partita di lunedì il difensore Ivan Marconi – non andremo allo sbaraglio. Faremo una partita organizzata e intelligente».
FIDUCIA. Il numero 15, che ha ricevuto gli auguri del club per la nascita della figlia Viola, suona la carica e le sue parole riassumono la voglia di tutti gli addetti ai lavori rosanero di non arrendersi: «Bisogna crederci. Il Venezia dovrà ‘sudare’ per qualificarsi». Marconi, in pole-position anche tra due giorni per sostituire l’infortunato Ceccaroni, è l’emblema di un Palermo che è caduto ma che ha voglia di rialzarsi subito. E la possibilità (concreta) che quella in programma venerdì sia l’ultima partita con la maglia rosanero (Marconi, come il terzo portiere Kanuric, ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno) è una situazione alla quale ora non vuole neanche pensare. C’è una partita da giocare e non è ancora arrivato il momento di tirare le somme.
Anche la tifoseria segue questa linea. Nonostante le limitazioni relative alla trasferta (vietata la vendita dei biglietti in tutti i settori del “Penzo” ai residenti nel capoluogo siciliano), i tanti sostenitori rosanero che vivono al Centro e al Nord Italia sono pronti a riempire anche il settore ospiti dell’impianto veneziano per fare sentire la propria vicinanza alla squadra. Che però, a differenza di quanto accaduto al “Barbera”, dovrà dimostrare di essere superiore all’avversario soprattutto nella gestione dei momenti chiave della partita. Lunedì, inoltre, gli uomini di Mignani hanno fatto registrare un basso indice di pericolosità e al ritorno, per tenere vive le speranze di qualificazione, dovranno necessariamente aumentare la produzione offensiva.
Il Palermo dovrà affrontare la partita con determinazione, adottando un modulo e un atteggiamento che permettano di esprimere al meglio il proprio potenziale offensivo. Sarà fondamentale sfruttare ogni occasione e mantenere alta la concentrazione durante tutta la partita. Solo così sarà possibile ribaltare il risultato dell’andata e continuare a sognare la Serie A.