“La vicenda non è semplice perché non riguarda soltanto l’aspetto tecnico-strategico ma anche e soprattutto quello economico. Tranne che per Pomini, si tratta di calciatori retrocessi dalla serie A e che hanno mantenuto gli ingaggi della precedete categoria. Cifre eccessive per il Palermo attuale privo di paracadute. L’abilità di Foschi starà nel trovare il mix tra richieste dei calciatori e necessità della proprietà. I contratti vanno rinnovati su base biennale e i primi incontri con gli interessati e i loro procuratori sono stati positivi nel senso che nessuno ha manifestato l’intenzione di liberarsi a parametro zero, soprattutto dopo l’arrivo di Stellone, ma bisognerà trovare la soluzione giusta”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport” sulla questione rinnovo di alcuni calciatori del Palermo.