L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro di Gianni Ricciardo, attaccante del Palermo. Quasi sicuramente non proseguirà la sua avventura col club rosanero, non per il rendimento, ma per il salto di qualità. Sagramola ha ribadito la volontà di ingaggiare un attaccante dai gol pesanti. Strano destino per Ricciardo, inseguito da un’etichetta: capace di fare la differenza solo in Serie D, ma scaricato in caso di promozione. La storia si ripete, dopo Siracusa, Sicula Leonzio e Cesena. La sua parabola rosanero è stata paradossale: ha siglato le sue 9 reti nella prima parte di stagione, poi è sparito dal tabellino dei marcatori per varie questioni. Difficile che uno come lui accetti il ruolo di riserva, considerando i tanti estimatori, anche in C.