Le difficoltà del Palermo sono ormai evidenti e riconosciute da tutti, ma c’è ancora fiducia nella possibilità di raddrizzare la situazione. Con più di un girone ancora da giocare, i margini di miglioramento ci sono, ma sarà necessario affrontare alcuni nodi cruciali al più presto. La sconfitta di Carrara ha rappresentato un duro colpo, provocando malumori nella dirigenza. Il tecnico Alessio Dionisi, pur non alzando i toni pubblicamente, non ha nascosto la sua delusione per la risposta della squadra. Il compito principale sarà quello di trasmettere mentalità e identità, aspetti fondamentali per affrontare un campionato così complesso.
Il mercato di gennaio: un bivio fondamentale
La posizione ufficiale del club è di piena fiducia nelle scelte estive, ma è evidente che qualcosa non abbia funzionato come previsto. La politica del silenzio del City Football Group, che supervisiona il club, non significa disattenzione: nei giorni scorsi, Riccardo Bigon, supervisore globale delle squadre del gruppo, è stato a Torretta per monitorare la situazione. Anche il Ds Morgan De Sanctis, insieme a Giulio Migliaccio, è molto presente con la squadra, cercando di capire le ragioni di un rendimento così deludente.
Gennaio sarà inevitabilmente un momento di svolta. Gli interventi sul mercato sembrano imprescindibili per correggere gli errori e rispondere alle esigenze emerse in questa prima parte di stagione. La società è consapevole che il futuro della squadra dipende dalla capacità di cogliere questa opportunità per rinforzare la rosa e riportare il Palermo sui binari giusti.
Un futuro tutto da scrivere
Il tempo per recuperare c’è, ma sarà determinante il lavoro che Dionisi e la dirigenza riusciranno a fare nei prossimi mesi. La squadra dovrà dimostrare una risposta concreta sul campo, mentre il mercato invernale rappresenterà un’occasione chiave per dare una svolta a una stagione finora al di sotto delle aspettative.