L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul caso relativo a Valerio Verre e le alternative.
Verre resta la priorità in tema di scelta tecnica, rappresenta una soluzione ideale per la motivazione di tornare al Barbera e per la duttilità nel settore, che gli consente di agire da mediano e da trequartista. «Prenderemo elementi che migliorano la qualità dell’organico e la competitività interna», ha spiegato Corini subito dopo la vittoria sul Bari, per dire che nonostante la crescita di Saric e la buona prova di Damiani in regia, la società mira ad arricchire il reparto. Resta però un margine d’incertezza. CONTROMOSSE. E il Palermo ha studiato le contromosse. Una è sempre in casa Samp, ma piuttosto diversa per caratteristiche: Mehdi Leris (24), franco algerino che Corini ha avuto al Brescia, che può occupare più ruoli sia sull’esterno (anche lì i rosa cercano un ritocco) sia in mezzo al campo. Anche lui però è titolare a Genova. L’altro è un regista classico che sostituirebbe Stulac: Andrea Barberis (29), ora al Monza con cui ha ottenuto la promozione in A a giugno. Anche Barberis è un ex, essendo transitato dalle giovanili del Palermo 11 anni fa. Ma non è l’unica idea. Il taccuino di Rinaudo (e Bigon) comprende altre opzioni a sorpresa. Tenendo presente che ad oggi Verre resta il candidato numero 1 per rinforzare la metà campo.