Corriere dello Sport: “Palermo, la nuova casa per spiccare il volo in A”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla nuova casa del Palermo, il nuovo centro sportivo di Torretta.

Prati ha ormai scelto il Cagliari, anche per Morutan la strada è diventata in salita (il giocatore preferisce tornare a Pisa), ma queste sono storie quotidiane di mercato che tra poco saranno sostituite da altri nomi e nuove operazioni.  Per il Palermo ieri invece è stata una giornata storica e non è un modo di dire: la squadra ha infatti effettuato il primo allenamento nel nuovo centro sportivo di Torretta, realizzato a tempo di record (soprattutto per le abitudini impiantistiche siciliane) dalla proprietà City Group che ha recepito e dato nuovo impulso al progetto già iniziato dal presidente Mirri, che aveva individuato l’area sita ad una trentina di chilometri dalla città. La struttura vive ancora una fase provvisoria, al momento sono agibili due campi in erba, la club house per i pasti con una cucina ad hoc, e un prefabbricato attrezzato che fa da palestra e spogliatoio. Entro la fine del 2023 il resto del centro dovrebbe essere completato con nuovi spogliatoi, magazzini, sale mediche per trattamenti e fisioterapia più una sala conferenze.

E’ una prima volta assoluta per la città, sempre alle prese con situazioni d’emergenza. Di certo, le odissee vissute nelle ultime stagioni, sia nell’era Zamparini che nel recente campionato, con spostamenti da un campo all’altro a seconda del clima e altre peripezie organizzative, non dovrebbero avere più motivo di esistere. E questo è un fattore che incide anche sulle prestazioni finali della squadra in campo. Non a caso, ieri Dario Mirri, che detiene solo una quota di minoranza ma è pur sempre il massimo dirigente rosanero, ha celebrato il momento con malcelato orgoglio: «Siamo nella storia, questo centro è il nostro presente e il nostro futuro, un sogno diventato realtà e cambia per sempre il percorso del Palermo – le parole del presidente – da oggi abbiamo le condizioni migliori possibili per lavorare al meglio e realizzare i nostri obiettivi».