Il Palermo è in piena lotta per la promozione. Il club rosanero è al primo posto in classifica in Serie D e vuole raggiungere la Serie C il prima possibile, ma non sarà facile. Intanto si comincia anche a pensare alla prossima stagione. Il vantaggio sul Savoia è aumentato a +7 ed il 22 marzo ci sarà lo scontro diretto, però non bisogna già festeggiare perché, scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, le stagioni del Palermo sono piene di cadute nel momento più bello della stagione per un pizzico di superficialità. Al termine del campionato mancano tre mesi e 11 partite. Pergolizzi sa che non bisogna abbassare la guardia e lo ha ribadito dopo la gara contro la Cittanonvese: «C’è ancora da pedalare». Il Palermo sta già comunque progettando la Serie C, anche perché tutti i contratti dovranno essere trasformati e dovranno essere trasformati in contratti professionistici pluriennali, anche se nella maggior parte dei casi con molti giocatori esiste già un’intesa verbale per prolungare la permanenza a Palermo. In attesa delle conferme dei protagonisti in questo scorcio finale di stagione, si può però dire che la società ritiene già presente una base valida per una serie C di rango. Formata essenzialmente da chi in estate ha sposato un progetto accettando di venire a Palermo in D, scendendo anche più di una categoria (Pelagotti, Lancini, Martinelli, Crivello, ora anche Floriano) e adesso desidera proseguire la sfida in una serie superiore.