L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” fa il punto sulla gara di ieri tra Palermo e Ternana terminata 1-0 grazie alla rete di Rispoli. “Le ansie sul futuro restano fuori dal campo. Passeranno almeno altri due mesi per chiarire la vicenda fallimento, ma intanto il Palermo prova la prima fuga stagionale, tornando finalmente a vincere e segnare su azione al Barbera contro una Ternana che ha confermato la propria peculiarità. Pochesci ha proposto il suo calcio coraggioso, pieno di limiti ma diverso da tutte le altre formazioni di categoria. Umbri che interrompono la serie di risultati utili (7 pareggi di fila) traditi da un approccio disastroso, col Palermo che ha sfiorato il gol già dopo 20” per poi trovarlo al 3′, dalla sfortuna che ha tolto loro contemporaneamente i due centrali difensivi finiti in ospedale con profonde ferite alla testa e anche da una decisione arbitrale rivedibile (mano di Cionek su cross di Carretta a 15′ dal termine). E metteteci pure una traversa di Finotto allo scadere del 1° tempo.
BELLO E LEZIOSO. Il Palermo ha confermato di avere assunto una statura da leader. I movimenti collettivi sono sempre più precisi e riconoscibili, Jajalo ha preso in mano il controllo del centrocampo, neppure l’assenza di Nestorovski pesa troppo, stante l’ottima condizione di un aff amato La Gumina. La partenza sprint ha incenerito la Ternana, che ha preso una ripartenza sanguinosa da Rispoli e Gnahorè (gol dell’ex per il difensore, terzo stagionale). Sembrava una pratica da chiudere in fretta ma Pochesci ha provato a sparigliare le carte alla capolista: in attacco è partito a sorpresa con Tiscione punta centrale e Carretta, Tremolada e Finotto in appoggio, cambiandoli continuamente di posizione per non dare punti di riferimento, così come, a causa degli infortuni, ha rivoluzionato più volte la difesa.
RISCHI. Scelta rischiosa che concedeva campo al Palermo, in sofferenza negli spazi stretti, ma che ha impensierito i rosa: Posavec si è fatto trovare pronto su Defendi, nella ripresa una punizione di Tremolada ha sfiorato il palo. Rosa però eccessivamente leziosi: non hanno chiuso il match pur dominando i primi 20′ della ripresa. Super Plizzari ha parato un rigore a Coronado (fallo di Zanon su La Gumina, iniziato fuori area, concluso dentro) e un colpo di testa ravvicinato allo scatenato palermitano. Ma sino alla fine la Ternana ha tenuto viva la partita”.