Corriere dello Sport: “Palermo, il tesoro è Nestorovski. Dalla Cina all’Italia, tanti club vogliono il bomber macedone che vale più di dieci milioni”

“Il suo resta il nome più “spendibile” di un’annata tanto negativa. Ilija Nestorovski, 11 gol al suo primo anno di serie A, uno in più di Gilardino che era stato il capocannoniere della scorsa stagione, la forza di avere vinto lo scetticismo con cui era stato accolto, la dedizione con cui ha giocato in un Palermo che non lo sorreggeva abbastanza e l’attaccamento che ha mostrato alla maglia rosanero fino a dirsi disponibile a restare nonostante la retrocessione. C’è la convinzione che un bomber delle sue caratteristiche in serie B sarebbe certamente molto utile: pratico, estremamente concreto nei 16 metri come serve in un campionato come quello cadetto, allo stesso tempo un lottatore che ha provato spesso a far reparto da solo ma che potrebbe trovarsi a proprio agio anche in un altro modulo. Con una punta agile a fianco ad esempio, o con servizi dalle fasce più continui. L’analisi del gol rosanero di quest’anno è esplicita in tal senso: lo schema più efficace del Palermo è stato il cross degli esterni per Nestorovski. 5 delle sue 11 reti sono arrivate così, su assist due volte di Aleesami e tre di Rispoli, l’ultima delle quali domenica sera ha praticamente condannato l’Empoli.
LA VALUTAZIONE. Non abbiamo però utilizzato il termine spendibile a caso. Nestorovski è anche uno dei pochi “tesoretti” rimasti ad una società il cui capitale giocatori si è notevolmente svalutato dopo una simile annata. Ilija è stato acquistato davvero a poco prezzo (500.000 mila euro dall’Inter Zapresic) ed oggi il suo valore si è più che decuplicato. Legato da altri due anni di contratto al Palermo, è appetito da molti club, italiani e stranieri. Baccaglini pochi mesi fa parlò di un’offerta per lui dalla Cina di circa 20 milioni di euro, il prezzo effettivo su cui si potrebbe ragionare è in realtà di poco più della metà, diciamo fra 10 e 12 milioni. La Fiorentina è stata una delle prime a farsi sentire, ma ci sono anche squadre estere pronte a inserirsi. Le prestazioni e i gol che Ilija ha fornito con la sua Macedonia ne hanno amplificato la notorietà. Lo Sparta Praga, sulla cui panchina si è appena seduto Andrea Stramaccioni, sarebbe molto interessata al suo tesseramento proprio su indicazione del nuovo allenatore italiano. Ma il nodo cruciale resta la situazione del Palermo. Perché Nestorovski andrà via solo se ce ne sarà davvero bisogno per fare cassa e creare l’ennesima plusvalenza che permette di portare avanti la stagione. Ovvero col metodo Zamparini, che da anni gestisce il club senza più immissione di capitali freschi e che in Nestorovski vede una delle pochissime occasioni di cessione remunerativa. L’avvento invece della cordata americana dovrebbe mutare gli scenari: le impellenze economiche diverrebbero minori, si parlerebbe di investire più che di vendere, una partenza del macedone potrebbe avvenire solo di fronte ad una proposta veramente clamorosa o ad una richiesta esplicita del calciatore. Che invece per adesso ha confermato il proprio affetto per Palermo e preferisce essere al centro delle attenzioni in una realtà che conosce piuttosto che un attaccante di rincalzo altrove.
NAZIONALI ROSANERO. Il closing insomma influirà anche sul destino rosanero di Nestorovski da cui potrebbe ripartire il nuovo corso, a caccia di gol sicuri, quelli che un bomber come lui può assicurare anche in B (fra l’altro è già stato capocannoniere di un campionato di seconda divisione, in Croazia, 24 gol nel 2014/15). Intanto Ilija proverà a regalare i suoi gol alla Macedonia e in parte anche all’Italia, visto che l’11 giugno la sua nazionale affronterà la Spagna diretta avversaria degli azzurri per la qualificazione mondiale”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.