L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si è soffermata sulla situazione in casa Palermo in merito allo Stadio “Renzo Barbera”. Infatti, il “Barbera” non ha ancora una convenzione che ne regolamenti l’utilizzo, ma presenta solamente un atto di affidamento alla società che ha rilevato il club lo scorso anno. Si avvicinano sempre di più delle scadenze regolamentari, all’incirca a luglio, che impongono al club rosanero di fornire alla Lega un documento di disponibilità dell’impianto stesso, anche per confermare la volontà del sindaco della città di concedere al Palermo un diritto di superficie ultradecennale. Una delle tematiche più calde su questo fronte è quella legata al canone di concessione, quest’ultimo rilevato elevato (340.000 euro) l’anno, con la possibilità di pagarli in tre rate. Adesso, il Palermo ha bisogno di accelerare i tempi per ottenere un documento formale entro 40-50 giorni, con la convenzione che dovrà stabilire i canoni di costo.