Con il successo di domenica sulla Sampdoria, tiene accese le speranze del Palermo in ottica salvezza. Di seguito l’analisi fatta dall’odierna edizione de “Il Corriere dello Sport”: “La situazione resta compromessa, ma il Palermo adesso è padrone del suo destino. Perché con altre due vittorie nelle ultime due giornate sarebbe salvo matematicamente senza dovere attendere i risultati delle rivali. A quota 41 infatti non potrebbe essere superato contemporaneamente da Udinese e Carpi, impegnate nell’ultimo turno nello scontro diretto. E nel caso di arrivo con tutte e tre le squadre alla pari, i rosa sarebbero salvi per la classifica avulsa. Ovviamente una simile ipotesi passa da un risultato proibitivo, una vittoria domenica a Firenze, sul campo di una Fiorentina in corsa per l’Europa League, cui basta un punto per la matematica, ma che è comunque una grande della serie A. Altro spirito. L’atmosfera attorno alla squadra è però decisamente diversa rispetto a 15 giorni fa. L’impresa di Frosinone e il bis sulla Sampdoria hanno rilanciato l’entusiasmo del gruppo ed anche dei tifosi. Un affetto ritrovato, nonostante il Barbera aperto solo per abbonati, come quasi certamente sarà anche nell’ultima gara interna col Verona. In extremis, il Palermo ha messo in campo valori e qualità che erano apparse annacquate per tutta la stagione, Ballardini ha capito che non poteva più fare sconti né al presidente né ai nomi ed ha scelto i giocatori più adatti alla situazione. Ora la squadra mostra l’abnegazione necessaria a chi si deve salvare ed anche una condizione psico-fisica brillante. La promessa di Vazquez. Sono sempre le giocate del Mudo la carta vincente del Palermo. Vazquez domenica ha messo lo zampino in entrambi i gol e dopo la gara ha ammesso per la prima volta che a fine stagione lascerà i rosanero. Ma non vuole andasene senza una firma tangibile sulla stagione: «Non posso andare via da Palermo con la squadra in serie B – ha affermato ai microfoni di Sky – questa salvezza per me è troppo importante. Sto dando il massimo ma questa vittoria con la Samp è arrivata soprattutto con il cuore. Il nostro è un gruppo unito verso un solo obiettivo, lasciare il Palermo in A. Ce la faremo? Spero proprio di sì. Siamo tre squadre in corsa, prevarrà chi fa meno sbagli». La partenza del giocatore migliore della rosa era già ampiamente preannunciata, ma adesso è confermata dallo stesso interessato. Ogni trattativa per adesso è stata congelata in attesa del finale di campionato, ma al momento per Vazquez sembrano favorite squadre estere. In particolare, due team inglesi di Premiership. Zamparini e Mascardi. Nuovo brutto colpo intanto per il presidente e di riflesso per la società rosanero. Con un comunicato ieri pomeriggio Zamparini ha reso noto che la Pencil Hill, il fondo originariamente proprietario del cartellino di Dybala, «ha notificato al Palermo in base ad un vecchio lodo del Tas, un atto di pignoramento presso terzi». E’ lo strascico della diatriba con Gustavo Mascardi, l’ex procuratore di Dybala, che Zamparini ha denunciato lo scorso 12 aprile alla Procura della Repubblica di Palermo per estorsione. L’ufficio legale del club è stato incaricato di tutelare gli interessi rosanero presso la giustizia ordinaria, ma allo stesso tempo di «onorare i debiti realmente dovuti dalla società»”.