Corriere dello Sport: “Palermo, Gomes manda un segnale. Corini continua a pensare al cambio modulo”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’amichevole del Palermo contro il Lommel.
Nessuna novità dall’amichevole in famiglia del Palermo, che ha affrontato al Barbera i belgi del Lommel, altra squadra della scuderia City, in corsa per la promozione nella massima serie del loro paese. Il cambio di modulo che è comunque nei pensieri di Corini è stato rinviato anche per le assenze di parecchi difensori ma sarà certamente provato nel corso della settimana “lunga” che preparerà alla prossima partita.
Ritmo blando. Il tecnico ha dato spazio agli elementi che fin qui hanno giocato meno ma senza ricevere particolari “feedback” da chi potrebbe proporsi come alternativa in una squadra che nelle ultime uscite è apparsa bisognosa di uno scatto. Nonostante 5 ammonizioni, il ritmo del match è stato piuttosto blando, entrambe non hanno affondato più di tanto.
Traorè, prima a sinistra e poi a destra, ha unito rari sprazzi a molte ingenuità, il 4-2-3-1 che spesso tende a scoprire soprattutto le zone laterali, appare impoverito dall’assenza di Ranocchia; nel 2° tempo, Corini ha messo due punte e due esterni offensivi facendo ruotare 22 giocatori compreso i giovanissimi, ma gli equilibri generali andranno valutati con altro tipo di avversario. Sul piano del risultato l’amichevole è stata risolta nella ripresa dai subentrati: prima una conclusione angolata di Di Francesco, poi il primo gol in assoluto di Claudio Gomes, una deliziosa parabola nel sette. «Speriamo gli serva per sbloccarsi anche in campionato» ha commentato Corini alla fine.
Capire cos’è meglio. Il finale ha raccontato anche di un clamoroso palo di Brunori, entrato solo per 15′, e del gol nel recupero del Lommel quando però il Palermo era schierato con l’intera difesa della Primavera cui Corini aveva dato una soddisfazione. Insomma la partita in se stessa ha aggiunto poco o nulla alle convinzioni del team su come intervenire per trovare un assetto affidabile in queste ultime 8 partite. L’allenatore ha fatto capire che qualunque soluzione (a maggior ragione un cambio modulo con passaggio alla difesa a 3) andrà provata con attenzione in allenamento; nel frattempo Lucioni da martedì dovrebbe riaggregarsi al gruppo.