L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha deciso di riportare le dichiarazioni rilasciate da Roberto Stellone, tecnico del Palermo, in vista della gara contro il Lecce. Ecco un estratto dell’articolo: Questa sera il Palermo deve fare capire che ha cuore e personalità e che proprio in questo delicatissimo momento societario, non può tirarsi indietro. Foschi Stellone hanno strigliato la squadra. «Se giochiamo come a Crotone usciamo pure dalla zona play off», ha dichiarato il tecnico.
MOTIVAZIONI. Stellone ha analizzato la gara col Crotone sottolineando che le tre precedenti erano state più che buone. «Ogni partita fa storia a sé e stavolta abbiamo toppato soprattutto nel 1° tempo quando non abbiamo mai concluso in porta. Il Crotone aveva più voglia di noi e questo non può accadere: le motivazioni del Palermo per vincere il campionato devono essere superiori a tutte le altre. Ma già oggi abbiamo la possibilità di riprenderci una classiÀca migliore e distanziare un Lecce che gioca un bel calcio, ha una identità precisa e fuori casa vanta un ruolino eccellente. Mancano 12 gare, il margine di errore si riduce e le altre corrono: non possiamo permetterci passi falsi». E chiede di credere nel gruppo: «Pensiamo positivo, siamo gli stessi di un mese fa, io non ero un fenomeno quando azzeccavo la formazione e non sono un brocco ora. Gli obiettivi si centrano assieme. Cambio perché è il modo migliore di affrontare il Lecce. Difesa a 4, giocherà Trajkovski. Altro non dico», chiude il tecnico.
VUOTO TIFOSI. Nonostante le iniziative promozionali, si teme un altra gara a spalti semi deserti. La prevendita è andata malissimo e si rischia di passare dai 23.000 col Brescia a meno della metà. Stellone decide di saltare l’argomento: «Noi siamo il Palermo e pensiamo a vincere. Spero nel supporto dei tifosi e mi spiace aver deluso i 200 venuti a Crotone».