L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Soleri, il “doppio tredici” del Palermo.
Il doppio tredici del Palermo. Oltre a quello di Brunori, tornato ad agganciare Cheddira in vetta alla classifica cannonieri del campionato, c’è anche quello di Edoardo Soleri, che ha realizzato il suo 13° gol in maglia rosanero confermando la sua singolare caratteristica: sono state tutte segnate entrando a partita in corso. Ai 12 della scorsa stagione, che lo consacrarono uomo in più pur provenendo dalla panchina, si aggiunge finalmente il primo della sua carriera in serie B, almeno quella italiana. Nel suo passato giramondo, infatti, Soleri ha anche due stagioni nelle seconde serie spagnole e olandesi (Almeria e Almere City), con 7 reti all’attivo.
La conferma di gennaio. E dire che Soleri è stato a lungo in bilico nel mercato appena concluso. Aveva decine di offerte da formazioni di serie C e il Palermo aveva il problema di dover cedere un over della lista. Vista la modesta utilizzazione (172′ in campo in tutto il girone d’andata), più volte il suo nome era apparso fra quello dei cedibili. Ma il ds Rinaudo e Corini sono stati fermi nel ritenere che Edoardo potesse ancora essere più che utile alla causa, sia per le qualità che gli consentono di essere un’alternativa duttile per l’intero fronte d’attacco (può giocare al posto di Brunori, al suo fianco o anche da punta esterna) sia soprattutto per la voglia e l’attaccamento a Palermo che il ragazzo ha sempre mostrato nonostante il poco spazio.
Dall’inizio del ritorno, Soleri è stato sempre utilizzato e finalmente domenica ha firmato il suo ritorno al gol, regalando una vittoria bella e pesante alla squadra. L’ultima prodezza era di 8 mesi fa (25 maggio), a Salò nella semifinale playoff. E il precedente al Barbera, 4 giorni prima, provocò un boato molto simile a quello che ha celebrato la vittoria sulla Reggina. Adesso Corini ha una freccia in più al proprio arco, rinvigorita nel morale: un “super sub” che certamente avrà altro spazio per prolungare la sua striscia. Quanto alla lista, il Palermo l’ha ufficializzata in Lega escludendo al momento Stulac, ma comunicando già adesso (procedura obbligatoria) che fra 60 giorni, in caso di guarigione dall’infortunio, lo sloveno prenderà il posto di Lancini.