Corriere dello Sport: “Palermo è un puzzle, Tedino sgrida la squadra. Ecco perchè”
“Non è un test e neppure una passerella di nuovi acquisti. Che cosa può raccontare una partita (Palermo-Sappada, ore 16.30) del genere? Sembrerebbe nulla. Tuttavia, il significato della prima amichevole del Palermo va oltre ogni semplice apparenza. Qui a Sappada solo ipotesi e incertezze. A 1600 chilometri di distanza, una città aspetta ansiosa di conoscere la sentenza sul caso Parma. E in ritiro ci sono giocatori interessati a restare in caso di promozione diretta (Nestorovski, Jajalo, Rajkovic); in dubbio come Rispoli; altri che vogliono partire comunque (Struna); quelli a cui è stato spiegato che non rientrano nel progetto (Bellusci); e quelli, a detta di Zamparini (oggi assente), senza mercato (Balogh e Trajkovski). Troppi misteri perché il Palermo possa essere definito squadra nel vero senso della parola. . Ecco perché Tedino non può sbilanciarsi. In questo momento infatti allena una squadra virtuale, nel senso che i big non mancano, ma la composizione finale è incerta anche per via di una sentenza che potrebbe dare al Palermo la A senza neppure giocare. Valutazioni? Calma, please. Dice ancora il tecnico: «L’importante è proseguire il lavoro senza intoppi. Mi aspetto che non ci siano infortuni. Non cerco indicazioni particolari, voglio vedere all’opera gente ricca di entusiasmo e tantissimo spirito di sacrificio. Una squadra insomma che si comporti da… squadra. Tutto qui. Le prime risposte non sono mancate. Tutti partecipano in maniera positiva ed è la cosa cosa che fa più piacere. Non parliamo di risultato e di gol. Ma di principi. In assoluto mi basta scoprire come i ragazzi reagiscono ai nuovi impulsi perché si possa formare un gruppo basato su umiltà e dedizione». In conclusione? «Non aspettatevi nulla sul piano tattico», spiega Tedino che comunque partirà dalla difesa a quattro e da un calcio rapido e aggressivo. Regole fondamentali del suo credo. Un paio di giorni fa, ha sgridato i rosa che andavano per conto loro. Ieri, sullo stesso tema: «E’ da un anno e mezzo che facciamo questi esercizi e non capite! Così, come si fa gol?». Ecco cosa chiede Tedino al test.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.