“I legali evidenziano che «le partite sono amichevoli e quindi di interesse relativo rispetto a quello prioritario del Palermo che punta alla A e al futuro». Ma c’è di più perché la società «continua la propria battaglia per colmare una lacuna: la B, a differenza della A, non prevede la sospensione in coincidenza degli impegni delle nazionali. Incoerenza rispetto a quando, con la Juve in B, era stata emanata una norma, poi ritirata»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.