Corriere dello Sport: “Palermo e Crotone mordono. Caos Caprari a Pescara…”

“Il Pescara nelle ultime due settimane è stato letteralmente massacrato dalla critica. Troppo molle contro il Sassuolo, troppo scolastico contro l’Inter. Il tutto con le dirette concorrenti, Crotone e Palermo, che hanno cominciato a mordere. Stasera contro una Fiorentina rimaneggiata alla squadra di Oddo serve una prova d’orgoglio, di rabbia agonistica più che di tecnica. Finora il Pescara, per un motivo o l’altro, ha trovato sempre una scusa valida per non aver vinto, ora deve cambiare per forza spartito, ne va della dignità più che della classifica: è l’unica formazione ancora a non aver vinto una partita sul campo nei primi dieci campionati europei. DOMANDE. Il tecnico Oddo si sta facendo delle domande, sa che deve intervenire immediatamente, prima che la sua presenza in panchina diventi superflua. Tutti quei risultati negativi affastellati hanno creato disordine, rassegnazione e voglia di fuga. Già, Oddo non voleva crederci quando i dirigenti gli hanno raccontato che Gianluca Caprari, il suo figlioccio, aveva chiesto di andarsene. O meglio, lo aveva fatto chiedere dal suo procuratore dopo aver saltato per squalifica la gara contro l’Inter, cioè la squadra che ne detiene la proprietà del cartellino. A quel punto Oddo deve aver ripensato anche all’ammonizione presa da Caprari la settimana precedente, lui diffidato, con una protesta reiterata solitamente non nelle sue abitudini, insomma … potrebbe aver pensato male. ASSENTE. Ieri il tecnico biancazzurro non ha neppure sostenuto la consueta conferenza stampa di presentazione, forse per evitare di farsi scappare qualche parolina di troppo verso chi vuole abbandonare la nave prima che affondi. Proprio qualche giorno fa il tecnico, dopo la partenza di Cristante, aveva chiosato: «Evidentemente non credeva più nel progetto». Ma se per Bryan se n’era fatto una ragione, quella di Caprari è stata per lui una pagina diversa, molto amara, perché non si può negare che Oddo sia stato decisivo nella carriera del calciatore (che alla fine è rimasto), trasformandolo da eterna promessa e solida realtà. Vediamo se questo episodio può aiutare il Pescara a scuotersi. EMERGENZA. In questo senso però non manca la solita emergenza: ieri Coda e Crescenzi sono stati bloccati dall’influenza. Non rientrano tra i convocati, ma se uno dei due (più possibilità per Crescenzi) oggi dovesse stare meglio potrà aggregarsi alla comitiva. Lo stesso discorso non vale per Muntari il cui transfer è sì arrivato nella tarda mattinata di ieri, ma non in tempo utile per le dovute comunicazioni in Lega. Siccome il Pescara ha vinto una sola partita, a tavolino, proprio per lo stesso motivo, cioè una leggerezza burocratica del Sassuolo con Ragusa, si è guardato bene dal rischiare.”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.