L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul prato del Barbera che tra due giorni sarà off limits per i preparativi in vista del concerto di Vasco Rossi.
Il mercato deve ancora entrare nel vivo anche se il Palermo mostra idee abbastanza chiare (Lucioni sarà il primo acquisto e poi si punterà subito su un altro difensore), ma nel frattempo c’è una questione strutturale cui pensare che non è di poco conto anche perché porterà conseguenze immediate già sull’inizio della prossima stagione.
CONCERTO. Da dopodomani il prato del Barbera sarà off limits per il montaggio del palco di Vasco Rossi, che com’è noto terrà allo stadio due concerti (sold out da tempo) il 22 e 23 giugno. Dopo l’evento, bisognerà verificare in che condizioni sarà ridotto il manto erboso che andrà comunque riseminato. Il Palermo ha previsto un intervento di circa 50 giorni ma in ogni caso la squadra non lavorerà sul terreno di gioco per molti mesi, considerando che dal 9 luglio si trasferirà in ritiro in Trentino, rientrerà soltanto il 4 agosto ed a quel punto, dovrebbe iniziare ad allenarsi al nuovo centro sportivo di Torretta, i cui campi sono quasi pronti. Per sicurezza, però, i dirigenti rosanero hanno già richiesto alla Lega di iniziare il campionato di B 23/24 in trasferta. Da ieri è noto il tabellone (ufficioso) di Coppa Italia, che anche in questo caso prevede per il Palermo un debutto fuori casa, a Cagliari. Insomma, i tifosi potranno gustarsi la prima uscita interna della nuova squadra non prima di fine agosto.