Corriere dello Sport: “Palermo, col Crotone si cambia. Ecco tutte le novità”

“Il Palermo cambia look. E lo fa soprattutto in attacco rispetto al primo tempo della gara contro il Napoli. Alcune indicazioni emerse durante l’esercitazione di mercoledì hanno avuto una conferma ieri pomeriggio in occasione del test a porte chiuse (2-0 il risultato finale per gli uomini di De Zerbi) che i rosanero hanno disputato al “Tenente Onorato” contro la formazione Under 17. Due indizi possono bastare per formare una prova: in vista del match contro il Crotone, il tecnico sembra orientato a bocciare l’esperimento con Diamanti “falso nove” dando fiducia dal primo minuto a Nestorovski, supportato nel tridente dal fantasista toscano (su Instagram, intanto, Alino ha celebrato le gesta sportive di Alex Zanardi) e Sallai. Ibride le posizioni del numero 23 rosanero e del jolly ungherese: i due partono da una posizione defilata ma in determinate circostanze sono chiamati a “stringersi” vicino alla prima punta trasformando il 4-3-3 iniziale in un 4-3-2-1. De Zerbi corre ai ripari. La sterilità offensiva sancita dalla sfida con i partenopei fa riflettere il tecnico lombardo, alla ricerca delle formule e delle soluzioni più adatte per alzare il coefficiente di pericolosità in fase realizzativa. La base sulla quale impostare questo piano d’azione poggia sulle intuizioni di Diamanti ma anche sulla freschezza di Sallai, favorito ancora una volta su Bentivegna come esterno sinistro d’attacco. «Non è importante il modulo, tre punte oppure due – ha puntualizzato il talento magiaro rispondendo ai tifosi attraverso un video pubblicato sul sito ufficiale – E’ importante l’atteggiamento della squadra, io cerco sempre di dare il massimo quando il mister mi chiama in causa». Sallai, che ha iniziato a studiare l’italiano, ha le idee chiare: «Il nostro obiettivo è ripagare la fiducia che ci danno i tifosi con i loro applausi e con il loro tifo. Cercheremo di farlo già da domenica contro il Crotone». LAVORI IN CORSO. Rispetto alla prima frazione di gioco della gara con il Napoli soffia aria di novità anche a centrocampo. Gazzi e Bruno Henrique, che De Zerbi considerava alternativi e non complementari, anche ieri sono stati provati insieme nella cerniera a tre. L’ex Torino ha agito nuovamente da frangiflutti davanti alla difesa mentre il brasiliano è stato provato nel ruolo di mezzala sinistra con Hiljemark interno destro. E la difesa? Nella formazione del primo tempo, quella più vicina all’undici titolare, come terzino destro nella linea a quattro ha agito Vitiello al posto di Rispoli che non ha preso parte alla partita. Al centro, invece, scalpita Gonzalez che, pur essendo considerato dal tecnico un titolare a tutti gli effetti, dovrà superare la concorrenza di Goldaniga per riconquistare una poltrona in prima fila. Sicuro del posto, invece, Rajkovic come centrale di sinistra. «Ho scelto questo club perché ci sono calciatori giovani ma forti – ha sottolineato il serbo a Tuttomercatoweb – sono molto contento di lavorare qui perché ci sono i presupposti per crescere. Prospettive? L’inizio non è stato semplice ma c’è tutta una stagione da giocare».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.