Corriere dello Sport: “Palermo, c’è Soleri. Gerarchie invertite”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e sulle gerarchie invertite in attacco.
Dal rischio di cessione a gennaio alla consacrazione come titolare inamovibile. Edoardo Soleri è al momento una certezza dell’attacco rosanero, nel momento in cui Brunori tira un po’ il fiato causa infortunio e Tutino piace, ma segna poco. Non una scoperta semmai una riscoperta, considerato che il valore del giocatore era emerso già lo scorso anno ma andava verificato al cospetto della categoria superiore. Mai titolare per l’intero girone d’andata, tanto da far temere un possibile addio in gennaio, magari in prestito per permettergli di giocare di più. E se all’inizio Corini non aveva trovato il modo di utilizzare le sue qualità, poi è stato bravo a rilanciarlo alla prima occasione.
Titolare da 4 gare indipendentemente da quali altri attaccanti siano a disposizione, spezzato lo strano tabù che lo voleva decisivo e in gol solo quando subentrava. Quattro reti nel girone di ritorno, tre di testa e a Parma anche la prima di piede, a un mito come Buffon, dopo un’azione nata dalla sua capacità di pressing e sacrificio, una delle doti più evidenti. Ma per la prima volta un gol di Soleri non ha portato punti. Ma che Edo abbia rovesciato le gerarchie offensive è evidente, tanto che ora Corini dovrà seguire con attenzione le sedute per capire chi schierare davanti, col capocannoniere Brunori che scalpita per ritrovare la maglia e Tutino che proprio con Soleri ha mostrato di fare coppia in modo efficace. Un’abbondanza di soluzioni che in il Palermo deve sfruttare al massimo.