Corriere dello Sport: “Palermo, c’è Le Douaron. Dionisi risale al 5º posto”
Strappata con i denti, costruita e protetta dalle parate del 38enne Sirigu, e portata a casa con estrema sofferenza: la vittoria del Palermo contro una coraggiosa Juve Stabia è di quelle “sporche” ma dal peso enorme. Come sottolinea Paolo Vannini sulle pagine del Corriere dello Sport, questo successo consente ai rosanero di risalire al 5° posto in classifica, di centrare finalmente due vittorie consecutive e di mostrare una sensazione di maggiore coesione, favorita anche dal nuovo modulo.
LA PARTITA. Nonostante la Juve Stabia abbia approcciato il match con spigliatezza e pressing alto, limitando le fonti di gioco del Palermo, la gara è rimasta bloccata tatticamente per lunghi tratti. Vannini evidenzia come Piscopo e Gomes si siano praticamente annullati a vicenda, incidendo negativamente sulla linearità di entrambe le squadre. Tuttavia, è stato un episodio a decidere l’incontro: un tiro da fuori di Vasic respinto centralmente da Thiam ha permesso a Le Douaron, al suo 4° gol nelle ultime 5 gare, di ribadire in rete.
UN PALERMO AGGRESSIVO. “Altro Palermo”, scrive Vannini, perché i rosanero hanno sopperito alla qualità di gioco ai minimi termini con aggressività e sacrificio. Dionisi, con il supporto dei cambi, ha blindato il vantaggio inserendo un centrocampista in più e ottenendo risposte decisive dalla panchina, in particolare da Vasic. Dall’altra parte, la Juve Stabia, rimasta a secco dopo 7 partite di fila sempre a segno, ha pagato l’imprecisione sotto porta e una disattenzione difensiva fatale.
UN SIRIGU DECISIVO. Protagonista assoluto, come sottolineato da Vannini, è stato Salvatore Sirigu, imbattuto dal suo esordio in maglia rosanero. Le sue parate su Candellone nel primo tempo e su Adorante nella ripresa hanno tenuto in piedi il risultato. Anche nel convulso finale, dove si è giocato pochissimo, Sirigu e Saric sono stati decisivi nell’ultima mischia, negando il pareggio alla Juve Stabia.
Una vittoria di sofferenza, ma che proietta il Palermo verso traguardi importanti in un campionato dove, come ribadisce Vannini, l’aggressività e il cinismo possono fare la differenza.