L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’abbraccio da Palermo e dal Palermo rivolto alla città di Catania.
Un abbraccio oltre ogni rivalità, che potrà restare solo come scenografia calcistica, ma che davanti ad un disastro come l’alluvione in Sicilia Orientale, è stata del tutto messa da parte. Così su iniziativa delle Iene, i giocatori del Palermo si sono messi in macchina per attraversare l’isola e ritrovarsi coi loro colleghi del Catania al Palaspedini, il palazzetto etneo destinato all’accoglienza degli sfollati e delle famiglie in difficoltà dopo le piogge torrenziali abbattutesi sulla città.
Due auto composte da elementi non impegnati nella preparazione della sfida all’Avellino, ma comunque altamente rappresentativi: i difensori Marconi e Perrotta, indisponibili per domenica, Mario Alberto Santana, che ha appena smesso di giocare ma è rimasto nei ranghi del club, e il capitano della Primavera Parisi, palermitano purosangue, accompagnati dall’addetto stampa Gaetano Lombardo.
Un gesto concordato anche fra le società, che oggi emetteranno un comunicato congiunto, un segnale di vicinanza e solidarietà più forte di qualsiasi sciocca frizione.