Corriere dello Sport: “Palermo, caccia al miglior posto per i playoff”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla lotta al secondo posto del Palermo.

C’è la voglia di fare il guastafeste o meglio, di sentirsi stimolati dalla grande cornice di pubblico che domenica riempirà il San Nicola. Il Palermo non si illude certo che il Bari possa concedere qualcosa, soprattutto adesso che gioca con scioltezza e che vorrà festeggiare la B davanti ai propri tifosi. Ma le esigenze rosanero sono chiare, per rincorrere il 2º o (più probabilmente) il 3º posto, sperando in una scivolata di Catanzaro o Avellino, serve per forza la vittoria. Baldini ci proverà, non è uno da mezze misure, vuole che la squadra non abbia alcun tipo di rimorso. Forte di un’autostima accresciuta dalle ultime tre vittorie di fila (e più in generale da 8 turni senza ko, ultima a Francavilla a fine febbraio), il Palermo intende impostare una partita coraggiosa.

E difatti Baldini è orientato a sostituire lo squalificato Luperini non avanzando un centrocampista ma inserendo un attaccante, Fella o Silipo. Già un anno fa, del resto, col Bari in corsa per i play off, i rosa giocarono in quello stadio una grande gara, finì 2-2, con la rimonta dei galletti nell’ultimo quarto d’ora su un Palermo in 10. Poi, molto dipenderà dai risultati altrui: in caso di parità di punti, col Catanzaro, che però giocando con la Vibonese retrocessa pare fuori portata, il Palermo vanta migliore differenza reti (due 0-0 coi calabresi); ancora meglio con l’Avellino con cui i rosa sono in vantaggio nei confronti diretti. Ma l’eventualità di toccare assieme quota 64 si realizzerà solo in caso di sconfitta degi irpini a Foggia e pari del Palermo a Bari.

Somma e Felici. Alla seduta di ieri al “Santocanale”, risultavano assenti i soli Somma e Felici: mancano conferme ufficiali ma dovrebbero essere loro i nuovi contagiati da Covid, dunque costretti a saltare l’ultimo turno in Puglia. Ok De Rose e Buttaro martedì a parte. Si è rivisto Pelagotti, che dovrebbe tornare disponibile per il primo impegno play off sia esso il 4 (in caso di 4° posto) o l’8 maggio se i rosa dovessero finire terzi. Vecchio marchio. In ambito societario, il club ha comunicato, postando una foto del presidente Mirri che firma l’atto in uno studio di Milano, di avere “finalizzato l’acquisizione del marchio Us Città di Palermo”, quello della vecchia società di Zamparini cui molti tifosi si sentivano legati. Operazione che dà seguito alla registrazione, già avvenuta in estate, di tutti i loghi storici del Palermo calcio.