“La squalifica di Struna apre scenari nuovi per la difesa rosanero. Col Foggia lunedì il suo posto in mezzo dovrebbe prenderlo Bellusci con inserimento di Szyminski ma molto dipende dal rientro di Rispoli, sul quale c’è cauto ottimismo. Anche ieri l’esterno, reduce da un infortunio muscolare, ha svolto una parte del lavoro con i compagni per poi proseguire a parte. I segnali sono di un graduale ritorno alla normalità e dunque si va verso il suo recupero nel posticipo. Se Andrea invece desse ancora forfait, Tedino potrebbe ridisegnare il modulo, scegliendo il 4-3-1-2 con un irrobustimento del centrocampo (dentro Murawski o Gnahorè) e Coronado spostato nuovamente a fare il trequartista. In questi giorni hanno svolto lavori a parte prima Bellusci poi ieri anche Szyminki ma le loro condizioni non destano apprensione. NOMI NUOVI. Nomi nuovi là dietro. In ogni caso i rosa nel girone di ritorno potranno contare su forze inedite per il reparto arretrato: il belga Corentin Fiore appunto, che può essere impiegato sia come terzo centrale di sinistra di un reparto a 3 che come vice Aleesami; Slobodan Rajkovic, la cui condizione dopo 14 mesi di stop è però tutta da verifi care; e perfi no Andrea Ingegneri, fermo da luglio per un gravissimo incidente al ginocchio ma che il Palermo conta di riuscire a recuperare agonisticamente per la fase cruciale. Tre giocatori che fi nora non sono mai scesi in campo ma che potrebbero venire utilissimi”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.