Corriere dello Sport: “Palermo, arriva il talento Sallai. Zamparini ha bruciato tutti e ha ingaggiato il baby ungherese»

Un nuovo talentino ungherese approda alla corte di Zamparini: è ufficiale l’acquisto da parte del Palermo di Roland Sallai, centrocampista offensivo classe 1997, prelevato dalla Puskas Academy che milita nella massima serie magiara. Un giovane molto interessante, ritenuto il futuro del calcio ungherese così come il connazionale Norbert Balogh, rosanero da gennaio ma di cui finora non si sono potute capire le reali potenzialità (al momento è fermo per infortunio). Il valore di Sallai, che sarà in città nei prossimi giorni per effettuare le visite mediche, è testimoniato dalla cifra pagata dal Palermo per assicurarselo: prestito da 300.000 euro con riscatto obbligatorio fissato a 2,5 mln di euro. Un investimento come nello stile dello Zamparini vecchia maniera.

L’equivoco. La promessa di Budapest è stato finora il protagonista di tutte le formazioni giovanili dell’Ungheria: sempre titolare, dall’Under 15 all’Under 20, fino all’esordio nella nazionale maggiore, avvenuto a maggio scorso contro la Costa d’Avorio. Le note che lo riguardano parlano di un calciatore rapido, tecnico e fantasioso. La passione per il pallone gli è stata tramandata sia dal padre Tibor, anche lui centrocampista, che dallo zio Sandor, difensore che ha vinto 5 campionati ungheresi ed ha partecipato ai Mondiali di Spagna ’82 e Messico ’86. Una curiosità: a causa della somiglianza del cognome, in questi giorni si è creduto che il Palermo trattasse sul mercato il 29enne centravanti Adam Szalai, apprezzato ai recenti Europei ed in forza ai tedeschi dell’Hoffenheim. Ma si è trattato di un equivoco. E’ Sallai la nuova speranza di Zamparini.

Nestorovski. Non sono questi i colpi destinati a risvegliare l’entusiasmo in città, ma almeno smuovono leggermente le acque stagnanti del mercato rosanero. Una decisione che arriverà a breve riguarda inoltre il tesseramento di Ilija Nestorovski, capocannoniere del campionato croato, bloccato dal Palermo già a gennaio, ma mai ufficializzato per un problema di status: Nestorovski, nato in Macedonia, attendeva di prendere il passaporto bulgaro (nazionalità di suo padre), ma a causa di alcuni intoppi che rallentano la pratica, il club rosa ha deciso di tesserarlo come extracomunitario. Superato invece il temuto scoglio del debito da saldare con la Penchil Hill: lo stesso avvocato del fondo ha chiarito che la società rosa ha onorato sin qui i propri impegni. Intanto il gruppo lavorerà nell’impianto militare del Tenente Onorato, rigorosamente a porte chiuse. Prima della seduta si svolgerà la presentazione del nuovo Ds Daniele Faggiano. Che a sua volta attende di essere liberato ufficialmente dal Trapani“. Questo quanto riporta l’edizione odierna del “Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio