Corriere dello Sport: “Palermo anti-crisi. Brunori punta il Bari”
Grandi piazze, ma profondamente deluse. Palermo e Bari, rappresentanti delle città più popolose della Serie B, si ritroveranno il giorno dopo Natale con l’obiettivo comune di rialzarsi da un momento complicato. Entrambe le squadre sono alla ricerca di un successo per evitare che la crisi si approfondisca ulteriormente.
Dionisi arriva da tre sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare il Palermo nella parte destra della classifica, alimentando la paura di essere risucchiato nella zona play-out. Longo, invece, ha visto interrompersi bruscamente una striscia positiva di 14 risultati utili con due ko di fila, l’ultimo dei quali – subito in casa contro il Südtirol al 90’ – ha lasciato pesanti strascichi sul piano psicologico.
Palermo, tensione alta e futuro in bilico
Come sottolinea Paolo Vannini su Corriere dello Sport, il Palermo sta pagando il prezzo di un’estate caratterizzata da scelte che non hanno ancora dato i frutti sperati. La conferma in blocco di un nucleo che nella passata stagione non aveva pienamente convinto, unita alle difficoltà di inserimento dei nuovi arrivati – dall’allenatore Dionisi al DS De Sanctis, fino ai giocatori chiamati a garantire il salto di qualità – ha generato un mix esplosivo.
Ora tutto dipenderà dall’esito delle due gare in tre giorni, contro Bari e Cittadella. O Dionisi riesce a invertire la rotta, oppure la società – nonostante la sua tradizionale prudenza nei cambi – sarà costretta a valutare la posizione dell’allenatore durante la sosta. In ogni caso, si rende necessario un intervento deciso sul mercato invernale.
Nella conferenza stampa pre-gara anticipata, Dionisi ha mostrato lucidità nell’analizzare il momento difficile, ma ha ribadito che le responsabilità devono essere condivise: «Dobbiamo ridurre al minimo gli errori ed essere più concreti. Vorrei una vittoria sudata, per ritrovare fiducia e abbracciarci nello spogliatoio. La frattura con i tifosi? Mi dispiace, ma è figlia dei risultati che non sono arrivati. L’impegno, però, non è mai mancato. Basta un attimo per cambiare tutto, e dobbiamo crederci».
Sul piano tattico, Dionisi ha lasciato aperta l’ipotesi di schierare Brunori e Le Douaron insieme, ma molto dipenderà dalle ultime sedute di allenamento, che proseguiranno anche il giorno di Natale.
Bari, serve più concretezza
Anche il Bari di Longo non sta vivendo un momento facile, soprattutto dal punto di vista offensivo. Zero gol segnati nelle ultime due partite hanno acceso qualche campanello d’allarme, nonostante la squadra sia ancora in zona play-off.
Come evidenziato da Corriere dello Sport, Longo studia correttivi per rilanciare l’attacco, puntando sugli uomini di maggiore fantasia come Sibilli e l’ex Falletti. Con due partite ravvicinate, il turnover potrebbe essere un’arma utile per ricaricare energie fisiche e mentali, nella speranza di riprendere subito il cammino positivo interrotto dalle recenti sconfitte.
Sfida cruciale per evitare nuovi malumori
Entrambe le squadre non possono permettersi ulteriori passi falsi. Per il Palermo, la sfida contro il Bari rappresenta un test decisivo per salvare la panchina di Dionisi e ritrovare serenità. Per il Bari, invece, l’obiettivo è non sprecare quanto di buono fatto finora e mantenersi in carreggiata nella lotta per i play-off. Una gara carica di tensione, che dirà molto sul futuro di due squadre e due piazze ambiziose, ma finora deluse.