Il Palermo dovrà abituarsi a lavorare nel proprio stadio almeno fino al periodo di risemina del fondo o delle piogge intense.
Come sottolinea l’edizione odierna del “Corriere dello Sport”, non c’è al momento un campo d’allenamento su cui si possa contare con certezza.
Il “Pasqualino” di Carini al momento vive qualche problema e poi è in sintetico. Ieri mattina i dirigenti hanno svolto un sopralluogo allo stadio di Cinisi, una delle strutture di supporto create per i Mondiali del 1990. Il campo è in erba naturale e potrebbe essere una soluzione, ma bisogna capire gli impegni delle formazioni locali che lo utilizzano.