Corriere dello Sport: “Palermo, adesso Brunori vuole restare. Le ultime”

Il “vecchio” abbraccia il “nuovo”. Punto di incontro Torretta, dove ieri il tecnico Dionisi, confermato alla guida della squadra, si è intrattenuto con il neo-ds del Palermo, Carlo Osti. Per il dirigente classe 1958 è stato il primo giorno da “operatore” rosanero. Dopo essere atterrato in città, si è recato al centro sportivo. In sala stampa ha avuto un colloquio con i giocatori (presente anche l’ad Gardini) e ha seguito l’allenamento della squadra che ieri pomeriggio è tornata a lavorare in vista della ripresa.

PRIMA SEDUTA. La prima seduta del 2025 è stata per il successore di De Sanctis l’occasione per confrontarsi con Dionisi e fare un primo punto della situazione e in vista del mercato. Osti si muoverà in sintonia con l’allenatore. In questi giorni capirà meglio come e dove intervenire e poi passerà alla fase operativa.

Antonio La Rosa per il Corriere dello Sport sottolinea come uno dei primi punti presenti nella roadmap del nuovo ds sia la gestione della vicenda Brunori. Con il vecchio schema basato sul binomio De Sanctis-Dionisi, l’immediato futuro dell’italo-brasiliano sarebbe stato molto probabilmente lontano da Palermo. E invece, l’esonero dell’ex ds della Salernitana, con il quale non c’era feeling, può delineare nuovi scenari. L’attaccante, in cerca di visibilità dopo una prima parte di stagione vissuta di fatto dietro le quinte, vuole rimanere e potrebbe vacillare solo in caso di offerta irrinunciabile.

Per il numero 9 rosanero si è già mosso il Venezia, che in attacco ha in uscita Gytkjaer e Raimondo, ma in ogni caso il Palermo lo lascerebbe partire solo a determinate condizioni. In sede di mercato, inoltre, alcune manovre di Osti dipenderanno dai segnali provenienti dall’infermeria.